LA
SEDUZIONE NEL CELESTE IMPERO
A
cura di
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Paolo
Santangelo
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Editore
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Sellerio,
Palermo
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Collana
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La
Memoria, 527
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Prima
edizione
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2002
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Pagg.
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228
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Traduzione
(dal cinese) di
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Giorgio
Casacchia
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Titolo
originale
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Wo
de fuqin Deng Xiaoping - Wen ge sui yue
© Deng Xiao Rong
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Sensuali e moralistici, popolareschi e sofisticati, sentimentali e cinici, a fine lieto e cruento: i racconti d'amore che questo volume raccoglie svariano su tutta la gamma psicologica del genere. Il titolo che li unisce sotto il concetto di "seduzione" non è casuale o eufemistico. Il racconto erotico cinese, pur nel calco di tutti gli stereotipi presenti anche nel genere occidentale, ha nel suo cuore, cardine della vicenda, l'atto del sedurre. Poi narrato secondo pratiche concrete diverse, dipendenti da tempi, circostanze, scelte stilistiche, ambientazioni e qualità letterarie: ma sempre fuoco su cui si concentra l'intera tensione narrativa. Su questa sostanza, si interroga il saggio del sinologo Santangelo che accompagna la lettura. Nel Celeste Impero, dove le fanciulle erano del tutto nella disponibilità delle famiglie e il matrimonio d'amore una incongruenza, e in cui l'ordine sociale rigido era regolato dal confucianesimo delle classi dominanti, la seduzione rappresentava la totale trasgressione. Era vissuta come l'espressione del conflitto insanabile tra desideri individuali e valori collettivi, e a un tempo come la drammatizzazione di una mobilità e di una libertà serpeggianti al di sotto dei ruoli fissi di una società gerarchica fino alla stilizzazione. E dato che trasgredire è anche rappresentare dal contrario, questi racconti di grandi scrittori come Qu You e Peng Menglong permettono al lettore occidentale, lungo l'intreccio della vicenda narrata, di seguire un itinerario, di esattezza quasi sociologica, dentro la società della Cina nelle età dell'Impero.
I racconti di questa antologia provengono da raccolte di scrittori diversi della dinastia Ming, tra il XIV e il XVII secolo per la prima volta tradotti in italiano.
Il curatore,
Paolo Santangelo, già professore ordinario di Storia della Cina presso l`Università “l’Orientale” di
Napoli sino all’ottobre 2007, è stato professore ordinario di Storia dell’Asia Orientale presso la
Facoltà di Studi Orientali della Sapienza sino alla fine del 2012. È stato membro del Direttivo della
Associazione Italiana di Studi Cinesi ed ha fatto parte del Board dell'Associazione Europea di Studi
Cinesi. Dal 1992 cura inoltre la pubblicazione di un periodico di studi sull’Asia Orientale
premoderna e moderna, Ming Qing yanjiu, ora Ming Qing Studies, con scadenza annuale.
Attualmente dirige una ricerca internazionale sulla percezione delle passioni attraverso l’esame di
documenti della Cina moderna, il cui primo rilevante risultato,
oltre ai numerosi articoli, è il volume: Sentimental Education in Chinese History. An
Interdisciplinary Textual Research in Ming and Qing Sources, Leiden, Brill, 2003, seguito da
Materials for an Anatomy of Personality in Late Imperial China, Leiden: Brill, 2010. Dirige la
nuova collana Emotions and States of Mind in East Asia, della casa editrice Brill.
E’ autore di numerosi articoli pubblicati su riviste internazionali, e di volumi fra cui
Il "peccato" in
Cina, Bari, Laterza, 1991,
Emozioni e desideri in Cina, Laterza 1992, Gelosia nella Cina imperiale,
Palermo, Novecento 1996;
Le passioni nella Cina imperiale, Venezia, Marsilio, 1997;
Il sogno in
Cina. L’immaginario collettivo attraverso la narrativa Ming e Qing, Milano, Raffaello Cortina
Edit., 1998, L’amore in Cina, attraverso alcune opere letterarie negli ultimi secoli dell’impero,
Napoli, Liguori, 1999, L'impero cinese agli inizi della storia globale (4 voll:
I. L'impero
cinese e il resto del mondo; II.
Stratificazione sociale; III.
Aggregazioni
sociali; IV.
Pubblico e
privato, visibile e invisibile, Aracne, 2011),
L'impero del mandato celeste,
Roma, Laterza, 2014, e ha curato la presentazione e la traduzione di
Dong Yue, Il sogno dello
Scimmiotto, Venezia, Marsilio 1992 e di
Il meraviglioso discorso della fanciulla pura, Milano, SE,
1993, Ha pubblicato, assieme al Prof. Mario Sabattini, Storia della Cina, Laterza, 2006,
Il
pennello di lacca. La narrativa cinese dalla dinastia Ming ai giorni nostri. Roma-Bari, Laterza,
1997.
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