EMOZIONI E DESIDERI IN CINA
La riflessione neoconfuciana dalla metà del XIV alla metà del XIX secolo
Autore |
Paolo Santangelo |
Editore |
Laterza, Bari |
Collana |
Studi religiosi iniziatici ed esoterici |
Prima edizione |
Ottobre 1992 |
Pagine |
203 |
N. ISBN |
978-8842041245 |
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Questo libro, costituisce un notevole contributo alla storia delle civiltà, fornisce
un’analisi tra le più penetranti del modo in cui si è configurata in Cina
l’opposizione tra ragione e passioni. Mostra quanto, in questo campo di
grande importanza per la psicologia individuale e i sentimenti religiosi come
per la vita sociale, le tradizioni cinesi differiscano dalle nostre.
Lungi
dal contrapporre il cuore alla ragione in un conflitto drammatico, la Cina ha
considerato l’uomo, prodotto del cosmo, come dotato dalla nascita di impulsi
innati verso il bene, che è importante conservare e sviluppare attraverso
l’educazione e l’apprendimento dei riti. Di qui discende la permanente
preoccupazione di fare dell’individuo, mediante un sapiente controllo delle
emozioni, un essere perfettamente integrato nell’universo e nella società. Ne
deriva anche che al posto del senso individuale del peccato, così familiare alle
tradizioni cristiane, troviamo in Cina un senso acuto della responsabilità
sociale.
È in questo quadro generale che sviluppano le riflessioni appassionate e talvolta
assai originali dei grandi pensatori che Paolo Santangelo ha avuto il merito di
presentare per la prima volta al lettore italiano.
Jacques Gernet
Paolo Santangelo, già professore ordinario di Storia della Cina presso l`Università “l’Orientale” di
Napoli sino all’ottobre 2007, è stato professore ordinario di Storia dell’Asia Orientale presso la
Facoltà di Studi Orientali della Sapienza sino alla fine del 2012. È stato membro del Direttivo della
Associazione Italiana di Studi Cinesi ed ha fatto parte del Board dell'Associazione Europea di Studi
Cinesi. Dal 1992 cura inoltre la pubblicazione di un periodico di studi sull’Asia Orientale
premoderna e moderna, Ming Qing yanjiu, ora Ming Qing Studies, con scadenza annuale.
Attualmente dirige una ricerca internazionale sulla percezione delle passioni attraverso l’esame di
documenti della Cina moderna, il cui primo rilevante risultato,
oltre ai numerosi articoli, è il volume: Sentimental Education in Chinese History. An
Interdisciplinary Textual Research in Ming and Qing Sources, Leiden, Brill, 2003, seguito da
Materials for an Anatomy of Personality in Late Imperial China, Leiden: Brill, 2010. Dirige la
nuova collana Emotions and States of Mind in East Asia, della casa editrice Brill.
E’ autore di numerosi articoli pubblicati su riviste internazionali, e di volumi fra cui
Il "peccato" in
Cina, Bari, Laterza, 1991,
Emozioni e desideri in Cina, Laterza 1992, Gelosia nella Cina imperiale,
Palermo, Novecento 1996;
Le passioni nella Cina imperiale, Venezia, Marsilio, 1997;
Il sogno in
Cina. L’immaginario collettivo attraverso la narrativa Ming e Qing, Milano, Raffaello Cortina
Edit., 1998, L’amore in Cina, attraverso alcune opere letterarie negli ultimi secoli dell’impero,
Napoli, Liguori, 1999, L'impero cinese agli inizi della storia globale (4 voll:
I. L'impero
cinese e il resto del mondo; II.
Stratificazione sociale; III.
Aggregazioni
sociali; IV.
Pubblico e
privato, visibile e invisibile, Aracne, 2011),
L'impero del mandato celeste,
Roma, Laterza, 2014, e ha curato la presentazione e la traduzione di
Dong Yue, Il sogno dello
Scimmiotto, Venezia, Marsilio 1992 e di
Il meraviglioso discorso della fanciulla pura, Milano, SE,
1993, Ha pubblicato, assieme al Prof. Mario Sabattini, Storia della Cina, Laterza, 2006,
Il
pennello di lacca. La narrativa cinese dalla dinastia Ming ai giorni nostri. Roma-Bari, Laterza,
1997.
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