BLU
CINA
Autore |
Bamboo
Hirst |
Editore |
Piemme,
Casale Monferrato (AL) |
Prima
edizione |
2005 |
Pagine |
382 |
Shanghai, fine anni Trenta. Nella città pulsante di vita, sede di molte legazioni internazionali, due giovani si conoscono e si innamorano. Lui è un diplomatico italiano, lei appartiene a una famiglia cinese di vecchia data, in cui l'attaccamento alla tradizione si fonde con uno spirito aperto ai tempi nuovi. Dal loro amore nasce una bambina, ma la guerra mette fine all'idillio. Lui verrà internato in un campo di concentramento e nel '45 tornerà in Italia, lei finirà per risposarsi. E la bambina? Cresciuta da una tata adorata, educata in un collegio di suore, viene mandata in Italia per cercare il padre, che rivedrà un'unica volta, anni dopo. È sola, e porta con sé i ricordi di una terra lontana, della sua grande famiglia cinese, i nonni e le zie dai nomi improbabili, i rituali diversi, i sapori e gli odori, così dissimili da quelli che si trova intorno. Eppure all'adozione da parte di una famiglia sconosciuta preferisce l'anonimità di un istituto.
Ha così inizio la sua vita nuova, in cui Oriente e Occidente si fondono, ma il pensiero della Cina non la lascerà mai e solo più tardi, tornando, riuscirà a ricomporre il cerchio rimasto interrotto il giorno in cui una grande nave l'aveva portata via da quel mondo tanto amato.
Una storia vera, più appassionante di un romanzo.
Bamboo Hirst è nata Shanghai e ora vive a Londra. È sposata e ha una figlia avvocato. Si è occupata a lungo di pubbliche relazioni, lavorando soprattuto nel campo della moda. Prima di stabilirsi in Inghilterra, ha vissuto molti anni in Italia, che, insieme con la Cina, resta uno dei suoi luoghi del cuore. Tra i suoi libri citiamo
Figlie della Cina, uscito per Piemme, Il riso non cresce sugli
alberi, pubblicato da Mondadori e recentemente da La Tartaruga, Passaggio a Shanghai e
Inchiostro di Cina, sempre per Mondadori, e Cartoline da
Pechino, uscito da Feltrinelli.
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