IL SINOSTUPIDARIO - MERIDIANI Elenco completo degli errori
A pag. 19 (didascalia di un'immagine): In occasione della Festa delle Lanterne, che si celebra il quinto giorno della quinta luna (nel 2003 cade il 16 febbraio), la sera tutti scendono in strada con il proprio lume di carta (nella foto, un dragone). Sul fiume si organizzano gare di barche - a forma di drago, naturalmente - per onorare la memoria del poeta Qu Yuan, che si uccise gettandosi nel Mi-lo, un affluente dello Yangzi. Aveva tentato di convincere il sovrano del regno di Chu ad allearsi con altri regni a sud del Fiume Lungo per sconfiggere l'invasore del Nord. Non fu ascoltato: nel 221 a.C. i Qin ebbero la meglio e unificarono per la prima volta il Paese.
La festa delle Lanterne si festeggia il 15° giorno del primo mese lunare (è giusta l'indicazione del 16 febbraio per l'anno in corso), non certo il quinto giorno del 5° mese lunare, giorno in cui si festeggia Duanwujie, conosciuta anche come Festa delle Barche Drago. E le gare con le barche si effettuano appunto in questo giorno, non per la Festa delle Lanterne.
La serie di "stupidaggini" di questo pezzo è impressionante. È vero che vengono parlati molti dialetti e lingue, ma la lingua cinese è una e viene insegnata in tutte le scuole del paese. Il mongolo è una lingua, non è certo un dialetto, parlata dall'etnia minoritaria dei mongoli e lingua nazionale della Repubblica Mongola. La lingua non è assolutamente monosillabica, ma polisillabica; abbiamo parole costituite di una, due o più sillabe (cioè caratteri). Nella lingua cinese il numero dei suoni sillabici è di poco superiore a 400, ma è lo stesso numero (sempre che si parli di lingua cinese) ovunque, non solo a Pechino. Le sillabe elencate, marito, governo, fortuna ecc. non si pronunciano "ma", si pronunciano "fu", tranne Buddha, che si pronuncia "fo". Cosa vuol dire si usano 9000 dei 40000 caratteri cinesi? Un dizionario completo moderno supera raramente i 10000 caratteri, e un cinese di buona cultura conosce 3500-4500 caratteri (a seconda degli studi compiuti).
L'autrice delle due pagine è la stessa. Ci chiediamo perché abbia scritto il nome della prima dinastia imperiale cinese in un modo diverso nelle due pagine: a pag. 26 Qin, a pag. 27 Ch'in. Forse ha preso il materiale da due fonti diverse, con due trascrizioni diverse (Qin è in pinyin, Ch'in in Wade-Giles). Ma allora perchè, sempre nella stessa pagina, parla di dinastia Song e non Sung? Chi legge come fa a capirci qualcosa? E poi il nome cinese di Cina è Zhongguo, non Chung-kuo.
L'autrice dell'articolo scrive "dieci a uno che è cantonese". È un peccato non potere accettare la scommessa. Personalmente potrei replicare con "cento a uno che non è cantonese". La stragrande maggioranza dei cinesi che sono in Italia provengono dalla provincia del Zhejiang (vedi la posizione nella mappa di Cina-tour). A proposito della provenienza degli immigrati cinesi vedi l'interessante articolo di Renzo Rastrelli "Immigrazione cinese e criminalità".
Nello stesso articolo si parla di un mercato di Canton di nome Ging Qi. La sillaba "Ging" non esiste in alcuna trascrizione; non siamo riusciti assolutamente a rintracciare il reale nome di questo mercato.
Un altro appunto: se si scrivono le parole con le sillabe unite (come dovrebbe essere), perché alcune vengono scritte con le sillabe separate? Nello stesso articolo: Guangdong, Guangzhou, Shunde, Rongsheng, e poi invece Ging Qi, Hua Wei, Qing Ping.
A parte il fatto che non è "she-she" ma "xiexie", "mei you" (e la pronuncia è proprio mei iou, non certo mei-ho) non significa assolutamente "non è possibile" e neppure "non so". Chi lo ha detto che una vacanza fai-da-te in Cina sarebbe l'equivalente di un master a Harvard? E che non c'è nessun altro luogo del pianeta a presentare così tante difficoltà come la Cina? E' una falsità incredibile. Forse ciò viene rappresentato dai tour operator che devono riempire i gruppi già organizzati. Basta prenotare in anticipo trasferimenti tra le città e gli hotel e poi non c'è niente di così difficile, lo testimoniano i tanti che viaggiano con i nostri tour personalizzati e che possono scegliere i servizi che interessano (anche solo hotel e trasferimenti). In Cina almeno i nomi delle vie, delle città ecc. sono scritti anche in lettere latine, cosa che sicuramente non succede in molti altri paesi del mondo. Il fatto di non capire ciò che la gente dice succede in qualsiasi paese del mondo del quale non si conosce la lingua.
Il CITS è la sigla di China International Travel Service, non China Tourist Service
Inoltre qi non è affatto energia positiva - se proprio vogliamo energia vitale ma in ogni caso credo che la traduzione di "soffio vitale" sia la più corretta in quanto la parola energia in fisica ha una valenza molto complessa.
Pag 164. Se si scrive Nanjing Lu si può dare come traduzione Via Nanchino, ma se si scrive Nanjing Xi Lu bisogna tradurre Via Nanchino Ovest (la Via Nanchino si divide in Est e Ovest), non semplicemente Via Nanchino. […] Qui si può salire in cima alla Jin Mao Tower (meglio scrivere Jinmao), terza nella classifica dei grattacieli più alti del mondo. Il panorama è spettacolare: l'edificio misura 430 metri suddivisi in 88 piani, e la scelta del numero non è casuale dato che per i cinesi questo è simbolo di fortuna. Il nome stesso ha significato simbolico: l'ideogramma Jin equivale a "oro" (e ciò è giusto) ed "economia" (economia è jing, e non jin!!!), mentre quello di Mao a "commercio" e "prosperità" (il "mao" che troviamo nel nome di questo grattacielo vuol dire lussureggiante, ricco e splendido: cosa c'entra con commercio o prosperità?). I piani dal 53 all'87 del Yin Mao ospitano […] (perché Yin Mao, se fino ad ora era Jin Mao?).
Sul grattacielo Jinmao e immagini: 1. http://jinmao88.com/en/jmds.shtml 1. http://www.usefilm.com/image/229906.html 2. http://www.chinapixltd.com/special/partei/party/pages/Jinmao%20Tower,%20Shanghai.htm La via dei locali si chiama Yongjia e non Yongija Pag 165: Chiamato anche Chang Jiang o Fiume Azzurro, lo Yangzi ha una lunghezza […] Sarebbe meglio, visto che altrove si è parlato di Fiume Lungo (Changjiang), scrivere: Chiamato anche Fiume Azzurro o Yangzi, il Changjiang ha una lunghezza… Pag 166: Il circo si trova in Nanjing Xilu, non Nanjing Zilu (era scritto giusto solo due pagine prima).
Pag. 171: Il signore della foto si chiama Yiting, non Yiting. Ricordiamo comunque che non è assolutamente corretto chiamare una persona solamente per nome (che in questo caso è Song, come riportato sotto).
Pag. 172: Il Ristorante Chengdu (Chengdu Canting) si trova in Shandong Dajie e non Shandong Daije A Dali, il Mekong Culture and Art Centre si trova al 7000 di Wen Xian Lu, non Wen Xiang Lu. La città famosa per i baba è Lijiang non Lijian e il Lamu's Restaurant si trova a Lijiang in Xinyi Lu, non Xinyi Le. Tofu è una parola giapponese. In cinese è doufu.
Pag. 173: L'anatra alla pechinese si gusta da Quanjude e non da Qan Ju De.
Pag. 181: La località dello Hunan (e non dell'Hunan, la "h" è una consonante non muta) occidentale di cui si parla è Zhangjiajie, non Zhangjianjie Grotta del Dragone giallo: perché tutti scrivono sempre dragone e non drago? Forse perché in inglese è dragon? Pag. 182 Il capoluogo dello Hunan è Changsha, non Changsa. Pag. 184 Guangzhou: Molti conoscono la metropoli nel delta dello Xijiang (Fiume delle Perle) come Canton […] Il Fiume delle Perle si chiama Zhujiang, non Xijiang (altro fiume non lontano da Canton) Monte Baiyun, non Bayun Guilin: Il villaggio sul fiume Li si chiama Xingping e non Xinping Il capoluogo dell'Isola di Hainan si chiama wHaikou e non Haikhou; il parco è Luhuitou e non Luhuithou Hangzhou: Tempio Lingyin e non Tempio di Lingyn Pag. 185 […] Più a est la Foresta Pietrificata di Shilin è composta da singolari colonne […] Non è Foresta Pietrificata (non ci solo alberi fossili), ma Foresta di Pietre (è ben diverso)
Pag. 192 Leshan: La statua del Grande Buddha è opera del monaco Haitong e non Haiton Jiangxi: bisogna scrivere del Jiangxi, non dello Jiangxi. Il Padiglione Tengwang o Torre del Re Teng, non Principe (wang in cinese vuol dire re, non principe). Yangzhou: il giardino He Yuan. Yuan vuole già dire giardino, quindi sarebbe corretto il Giardino He. Ma questo è solo uno deigli innomurevoli errori di questo tipo (ad es. poco sotto Pagoda Cishi Ta, dove già "ta" vuol dire pagoda, oppure Torre Yueyang Lou, dove già "Lou" vuol dire torre, ecc.)
Nella carta geografica dell'ultima pagina la figura relativa a Canton è del Mausoleo di Sun Yat-sen, non della Torre del Controllo del Mare.
CENTRORIENTE - P. IVA 07908170017 Copyright Centroriente 1999-2024