LA PORTA DELLA PACE CELESTE
Autore |
Shan Sa |
Editore |
Neri Pozza,
Vicenza |
Prima edizione |
1999 - Prima
edizione Neri Pozza tascabili, gennaio 2003 |
Pagg. |
106 |
Traduzione
(dal francese) di |
Benedetta
Pagni Frette |
Titolo
originale |
Porte de la
Paix céleste
© Éditions du Rocher, Paris |
La notte di piazza Tienanmen, come in una pièce dell’Opera
cinese, Ayamei, la ribelle, e Zhao, il soldato, intrecciano i loro destini,
così apparentemente opposti nel sogno della rivolta e nell’ottusa obbodienza
all’ordine costituito, Ayamei, leader del movimento studentesco, sta fuggendo
da Tienanmen poco prima del massacro degli studenti, e vaga per le strade buie
di Pechino. Zhao, giovane ufficiale di una guarnigione lontana, spedito nella
capitale a sedare la rivolta, è appena riuscito a sottrarsi al linciaggio di
una folla inferocita.
Dopo pagine in cui la cruda descrizione dell’orrore
non lascia spazio ai richiami del cuore, Shan Sa ci conduce in un universo di
pura poesia, dove la pace subentra alla guerra e la bellezza della natura alle
strade della città insanguinata.
“
Il giorno dopo il massacro di Tienanmen,
per
la prima vola ho avuto sentore della vita e della morte.
E
allora ho capito che la libertà
non
è nient’altro che la possibilità di vivere.” Shan Sa
Shan Sa è nata a Pechino nel 1973. dopo gli
avvenimenti di Tienanmen, si è trasferita a Parigi. Premio Goncourt per l’opera
prima, La Porta della Pace Celeste è il suo primo romanzo scritto in
francese, seguito poi dalla Giocatrice di go.
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