Storia segreta dei mongoli

 

Autore Sergei Kozin
Editore Guanda, Milano
Prima edizione

Gennaio 1973 (Longanesi, Milano)
1 Gennaio 1988 (Guanda, Mlano)
1^ ed. digitale:  21 gennaio 2021

Titolo originale Sokrovennoe skazanie, Mongol’skaia chronika, 1240 g.
Traduzione (dal russo) di M. Olsufieva
Pagine 276
Note Introduzione di Fosco Maraini
N. ISBN 978-8877463463

Temüjin, poi detto Cinggis, fu l’invincibile capo guerriero che noi oggi chiamiamo Gengis Khan; la sua nazione, delineatasi a poco a poco sullo sfondo tumultuoso delle migrazioni dei «Popoli della Luna» che scorsero per secoli le vuote distese dell’Asia Centrale, conquistò in pochi anni l’egemonia su un territorio immenso, assoggettando i pastori nomadi come i mandarini della Cina. La Storia segreta dei Mongoli è il racconto di questa formidabile ascesa, composto da un anonimo estensore nel XIII secolo: monumento di un’epoca in cui l’Asia Centrale, come scrive Fosco Maraini nella sua Introduzione, è un «oceano di terre in cui navigano, quasi misteriosi sargassi, ricordi, ombre, miraggi delle civiltà che ne costituiscono le rive: Roma, Cina, Bisanzio, Persia». La narrazione, scandita e come ipnotica, porta l’eco della poesia orale che ne è l’origine, e può sostare incantata a dire di una culla d’argento, dei finimenti di un destriero, come a svolgere il rito sacrale di una lunga genealogia. La Storia segreta dei Mongoli è il primo dei monumenti storici e letterari mongoli noti. L’originale non è giunto fino a noi, ma nella seconda metà del XIV secolo essa fu trascritta in ideogrammi e tradotta in lingua cinese. La presente pubblicazione si richiama alla traduzione del 1941 in lingua russa dell’insigne mongolista e sinologo Sergej Kozin (1879-1956), che dedicò all’opera vent’anni di studi.

Segui la nostra pagina Facebook per tutti gli ultimi aggiornamenti!

CentrOriente / P.IVA 07908170017 / Privacy Policy / Cookie Policy

Share This