ROMA - ''Il picco della Sars e' passato,
anche in Cina'', diceva ieri l'Oms. ''E' cessato il pericolo, si
puo' viaggiare. Non era il virus killer che temevamo, i pericoli
sono altri e questo sara' materia di riflessione in sede Ue'',
ribadisce e completa oggi Girolamo Sirchia. Dalle pagine del Corriere della Sera il ministro della Salute spiega: ''E' molto
piu' letale l'influenza. Il rischio e' che all'improvviso
appaiano virus mutati e che questi trovino una popolazione senza
difese perche' i vaccini gia' preparati non funzionerebbero''. E
dice con orgoglio: ''Ogni anno l'Oms gestisce 50 nuove epidemie
e molte ci riguardano perche' siamo un ponte sul Mediterraneo''.
E poi Sirchia aggiunge: ''Se anche l'epidemia e' stata
sopravvalutata e' stato un bene. Ora la situazione e' sotto
controllo, soprattutto in Italia. In quasi tutti gli aeroporti
e' stato creato un filtro per i passeggeri in vista di una
possibile recrudescenza autunnale, se mai ci sara'''. Infine il
ministro fa una raccomandazione ai sessantenni (''la categoria
piu' a rischio, si proteggano dall'influenza che e' il vero
pericolo'') e rassicura chi deve viaggiare per lavoro (''non si
deve rinunciare alle trasferte: anche la Scala vada in Cina
senza paura, se serve parlero' con i dipendenti'').
CINA: GIOVEDI' APRONO LOCALI SPETTACOLO E BIBLIOTECHE
Le sale da spettacolo e le
biblioteche di Pechino verranno riaperte il 10 di giugno, dopo
un mese e mezzo di chiusura a causa della Sars, a quanto ha
annunciato oggi l'Ufficio comunale della Cultura.
In una circolare comunale nella quale si da' la notizia si
specifica che i responsabili dei locali che verranno riaperti
dovranno provvedere a misurare la febbre a tutti gli utenti e
gli stessi locali dovranno essere ventilati e disinfettati in
modo corretto.
A quanto ha disposto il comune, dice oggi il quotidiano
Beijing Qingnian Bao, e' stato ridotto il numero dei posti nei
centri culturali e nelle biblioteche per garantire una distanza
di 80 centimetri tra i posti a sedere.
Lo stesso giornale annuncia che oggi e' stata riaperta la
Biblioteca nazionale, chiusa il 24 aprile.
Pechino, la citta' piu' colpita dalla Sars nel mondo (2.522
casi e 181 morti), ha avuto solo due nuovi casi del morbo da
lunedi' a giovedi' scorsi. Nel periodo di massima intensita'
della malattia (a cavallo tra aprile e maggio), a Pechino c'era
una media giornaliera di 100 nuovi casi.
06/06/2003 09:54
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