I nuovi emblemi di Beijing:
il Nido e il Cubo d'acqua
Se si osserva una mappa di Pechino di recente pubblicazione si noterà la presenza di dieci sedi olimpiche nel cuore del Parco Olimpico che si estende nella parte settentrionale dell'asse centrale della capitale. Di esse le più spettacolari sono senza alcun dubbio "Il Nido" e "Il Cubo d'Acqua".
Lo Stadio Nazionale di Pechino, per tutti ormai il “Nido”, presenta una struttura di
aspetto grandioso e innovativo, a forma di gigantesco nido, da cui appunto deriva il suo nome. Fin dall'inizio della sua realizzazione lo stadio ha destato l'attenzione del pubblico per la sua struttura particolare e per essere la sede che ospiterà le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi di Pechino 2008. Al suo interno si terranno anche gare di
atletica e le partite finali olimpiche di calcio.
Anche all'interno il “Nido” si presenta in maniera particolare: i 91.000 posti a sedere di color terracotta fanno pensare all'interno di un vascello e la sua copertura, costituita da una struttura mobile, è priva di pilastri di sostegno che intralcino la vista favorendo un'ottima visuale da ogni postazione.
Il piazzale all'esterno dello stadio è suddiviso in 12 sezioni, ognuna caratterizzata da uno dei dodici animali della cultura
tradizionale legati al calendario lunare cinese, per cui gli spettatori potranno orientarsi con facilità per accedere alla sezione
corrispondente al proprio biglietto.
Per quanto riguarda la sicurezza, la struttura è stata studiata per favorire il passaggio
rapido degli spettatori in caso di emergenza. I posti a sedere sono disposti e suddivisi su tre livelli che ne contiene 30.000 ciascuno, per i quali, ogni livello ha sistemi di accesso
indipendenti per gli spettatori.
Il “Nido” costituisce il più grandioso e moderno stadio in costruzione, per cui vanta un avanzato e moderno sistema di controllo della sicurezza con apparecchi di
monitoraggio in tempo reale e di equipaggiamento di alta tecnologia come posti a sedere
mobili. Costituisce al contempo una mescolanza fra scienza tecnologica ed arte.
Lo stadio, realizzato da architetti e ingegneri cinesi e svizzeri, è stato costruito da uno staff cinese e con materiali interamente
realizzati in Cina. Il capace di resistere a terremoti di grado 8 della scala Richter.
Inoltre, la sua realizzazione è un simbolo per il rispetto dell'ambiente naturale, messo in evidenza dal diffuso impiego di materiali
edilizi speciali per la protezione dell'ambiente. Al suo interno è presente una grande
vasca in cui l'acqua raccolta, sottoposta a trattamenti sarà impiegata per innafiare e per lo scarico delle toilette.
Sito : Stadio Nazionale di Beijing
Ubicazione: Parco Olimpico
Superficie: 258000 metri quadrati
Capacità: 91000 posti
Funzione durante le Olimpiadi: atletica, calcio
Funzioni dopo le Olimpiadi: luogo di grandi avvenimenti sportivi e culturali della città
Inizio costruzione: dicembre 2003
Mentre il “Nido” rappresenta il concetto di "Olimpiadi ad alta tecnologia", il “Cubo d'Acqua” rappresenta quello di "Olimpiadi verdi". La sua forma sembra un grosso
blocco di ghiaccio azzurro e osservando attraverso lo schermo trasparente esterno è possibile vedere le strutture che racchiude al suo
interno. Lo speciale effetto visivo è dovuto al particolare progetto della sua struttura
caratterizzata da grosse bolle. Dalla descrizione che di esso ha dato il responsabile della sua costruzione, il cubo comprende più di 3.000 cuscinetti d'aria e vanta sistemi di auto
pulitura, di sistemi di risparmio energetico e di isolamento dal calore e dal freddo. La
facciata esterna è anti-polvere, cosicché bastano delle pioggie naturali perché resti lucente e pulita, e non richiede di speciali trattamenti di pulitura a meno che non si tratti di
particolari fenomeni naturali estremi come le tempeste di sabbia. Grazie ai cuscinetti d'aria
semitrasparenti gran parte delle sezioni che costituiscono il centro di nuoto non richiede illuminazione artificiale, dove invece la luce del sole penetra in maniera equilibrata.
Questo progetto aiuta a mantenere una temperatura costante e favorisce ia un risparmio del 30% del dispendio di energia elettrica.
All'interno il “Cubo d'Acqua” è spazioso: le tribune nord e sud contano 6.000 posti a
sedere che favoriscono una visuale totale da ogni angolazione. Qui si terranno gare e spettacoli di nuoto, tuffi, nuoto sincronizzato e pallanuoto.
Come numerosi altri moderni centri di nuoto presenti in tutto il mondo, il “Cubo d'Acqua” ospita un ottimo sistema sotterraneo di
controllo di circolazione dell'acqua finalizzato a mantenere costante la qualità dell'acqua e la sua temperatura.
Sito : Centro Nazionale di Nuoto
Ubicazione: Parco Olimpico
Superficie: 65000 – 80000 metri quadrati
Capacità: 6000 posti + 11000 posti supplementari
Funzioni: nuoto, tuffi, nuoto sincronizzato, pallanuoto
Inizio costruzione: 24 dicembre 2003
(Frammenti d'Oriente,
dicembre 2007)
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