VIAGGIO
NELLA CINA PROIBITA
Autore
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Luc Richard
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Editore
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Tea, Milano
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Collana
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Avventure
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Prima edizione
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settembre 2004
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Pagg.
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230
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Traduzione dal francese di
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Valentina Russo
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Titolo originale
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Voyage à travers la Chine
interdite
© 2003 Presses de la Renaissance, Paris |
«La Cina di cui mi parlava non era quella del primo arrivato né tanto meno quella delle riviste patinate. Era un mondo perduto di cui lui aveva trovato la chiave… Era il paese dell’alcol e dei deserti di ghiaccio, della sabbia infuocata e dei Buddha viventi, delle strade accidentate e delle luci velate, un mondo in cui ci si poteva perdere e mai più ritrovarsi.»
Una telefonata inattesa da Pechino, da parte dell’amico di sempre, e l’invito a partire per le regioni occidentali della Cina, quelle meno conosciute e più incontaminate. Detto fatto: assieme all’amico Constantin e a due cinesi, entrambi appassionati fotografi, in un viaggio che durerà tre mesi, Luc Richard attraverserà tutto l’Ovest della Cina, dalle regioni meridionali del Sichuan e dello Yunnan, agli altipiani del Tibet sino ai territori dello Xinjiang. Un’esperienza indimenticabile, scandita dagli incontri con le popolazioni locali, dalle visite di città, di villaggi rurali e di luoghi di culto, dagli imprevisti causati da una natura selvaggia e da bizzarri disguidi. Come un album di fotografie, il libro di Luc Richard ci restituisce visivamente territori che soltanto pochi viaggiatori hanno visitato e, pagina dopo pagina, non solo di quei luoghi riusciamo a cogliere i colori e gli odori, ma possiamo percepire, con la stessa intensità e partecipazione, le emozioni provate in prima persona dall’autore.
Luc Richard, trent’anni, ha fondato la rivista “Immédiatement”. Vive attualmente a Pechino.
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