STORIA ED ESTETICA DELLA CINA CLASSICA

La Cina fino all'arrivo dei Ming ha subito numerose invasioni da parte di tribù barbariche che ogni volta fondavano una nuova dinastia e affidavano alla propria gente tutte le posizioni di rilievo. I nuovi occupanti di fatto colonizzavano il paese, tendendo a modificarne non solo la struttura sociale ma anche la cultura, l'arte e a volte perfino la religione, in funzione delle proprie tradizioni. I Cinesi invece facevano di tutto per mantenere intatta la loro eredità culturale. Storia ed estetica della Cina classica espone i meccanismi di questo conflitto fra cambiamento e tradizione legato indissolubilmente alla storia della Cina classica.

Claude Sciaky-Menasché proviene da una famiglia che sin dal XVIII secolo ha viaggiato e soggiornato in Oriente. Lui stesso si è installato in Cina nel 1984 e dal quel momento ha fatto regolarmente la spola fra l'Oriente e l'Europa. Nel corso dei suoi numerosi e ripetuti viaggi ha avuto l'occasione di approfondire la cultura cinese cercando di capire, cosa non facile, i meccanismi all'origine della storia di quel paese responsabili di aver marcato in modo indelebile mentalità e civiltà: dopo un lungo periodo di letargo, dovuto prima alla repubblica poi al comunismo e infine alla ricerca spasmodica di quello che a loro sembrava la modernità, questi antichissimi valori stanno riaffiorando e prevedibilmente continueranno ad emergere sempre di più.