STORIA DEL PENSIERO CINESE
Autore |
Anne Cheng |
Editore |
Einaudi Editore, Torino |
Prima edizione |
settembre 2000 |
Pagine |
XXVIII + 353(vol. I); X (vol. II) +
372 |
Traduzione di |
Amina Crisma |
Titolo originale |
Histoire de la pensée chinoise |
N. ISBN |
(vol. 1) 978-8806151577
(vol. 2) 978-8806157401 |
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Vol. I |
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Vol. 2 |
I. Dalle origini allo «studio del
Mistero». II. Dallintroduzione del buddhismo alla formazione del
pensiero moderno.
Da quattromila anni, la cultura cinese la più antica fra le culture oggi
viventi offre limmagine di una grande continuità. Eppure, è attraverso una
vicenda sostanziata di cesure radicali, di mutamenti profondi e scambi con altre culture
che la Cina ha visto nascere un pensiero originale come quello di Confucio e del taoismo,
e ha assimilato creativamente il buddhismo prima di avviare, in età moderna, un decisivo
dialogo con lOccidente.
La multiforme ricchezza di questa grande tradizione intellettuale tuttavia
largamente ignorata a un pubblico occidentale che troppo spesso ne percepisce versioni
riduttive e parziali, dettate da perduranti pregiudizi eurocentrici e ispirate al vieto
cliché di unimmutabile saggezza viene magistralmente presentata in
questopera che ne configura una nitida sintesi e ne delinea levoluzione dal II
millennio antecedente lera cristiana fino al movimento del 4 maggio 1919, che segna
una netta rottura con il passato e latto di nascita dellintellettuale moderno,
avviando un processo che culminerà nellavvento al potere di Mao e nella fondazione
della Repubblica popolare.
Muovendo dalla prospettiva privilegiata che le conferisce lappartenenza a una
duplice cultura, Anne Cheng restituisce in questopera che per la sua fluida
leggibilità unita allaggiornata precisione dei suoi apparati rappresenta un unicum
nel panorama editoriale italiano il quadro complesso di una vicenda di cui si
colgono i temi innovativi come i motivi ricorrenti, le variazioni come le costanti, i
protagonisti come il sostrato di concezioni condivise che ne costituisce lo sfondo e
lorizzonte, e, descrivendo le peculiari modalità di una riflessione ove linguaggio
e procedure appaiono così distanti da quelle a noi familiari del logos e
dellagorà, ci induce a riformulare la nostra stessa nozione di filosofia.
Sommario volume I
Parte prima Gli antichi fondamenti del pensiero cinese (II millennio V secolo a.C.).
I. La cultura arcaica degli Shang e dei Zhou.
II. La scommessa di Confucio sulluomo.
III. La Sfida di Mozi allinsegnamento confuciano.
Parte seconda
I liberi dibattiti dellepoca degli Stati Combattenti (IV-III secolo a.C.).
IV. Zhuangzi allascoltodel Dao.
V. Discorso e logica degli Stati Combattenti.
VI. Mencio, erede spirituale di Confucio.
VII. Il Dao del non-agire nel Laozi.
VIII. Xunzi, erede realistico di Confucio.
IX. I legisti.
X. Il pensiero cosmologico.
XI. Il «Classico dei Mutamenti».
Parte terza La sistemazione delleredità spirituale (III secolo a.C. IV secolo d.C.).
XII. La concezione olistica degli Han.
XIII. Il rinnovamento intellettuale del III e IV secolo.
Sommario volume II
Parte quarta
Il grande sconvolgimento determinato dal buddhismo (I-X secolo).
XIV. Gli inizi dellavventura del buddhismo in Cina.
XV. Il pensiero cinese al bivio.
XVI. La grande fioritura dellepoca Tang.
Parte quinta
Il pensiero cinese dopo lassimilazione del buddhismo (X-XV secolo).
XVII. La rinascita confucina allinizio dellepoca Song.
XVIII. Il pensiero dei Song del Nord fra cultura e principio.
XIX. La grande sintesi dei Song del Sud.
XX. La rifocalizzazione sullo spirito nel pensiero dellepoca Ming.
Parte sesta
La formazione del pensiero moderno (XVII-XX secolo).
XXI. Spirito critico e approccio empirico in epoca Qing.
XXII. Il pensiero cinese di fronte allOccidente: lepoca moderna.
Epilogo
Bibliografia
Indice dei termini
Indice dei nomi
Indice delle opere
Anne Cheng, docente allInstitut
national des langues et civilisations orientales di Parigi, ha pubblicato
unautorevole edizione dei Dialoghi di Confucio (1989), e Étude sur le confucianisme Han (1985).
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