LA REPUBBLICA POPOLARE CINESE (1949-89)
Autore |
Marie-Claire Bergère |
Editore |
Il Mulino, Bologna |
Prima edizione |
1994 |
Pagg. |
456 |
Traduzione (dal francese) di |
Giorgia Viano Marogna |
Titolo originale |
La République populaire
de la Chine de 1949 à nos jours |
Nel 1949, conclusa la fase eroica della Lunga Marcia, la nuova
classe dirigente cinese si trovò ad affrontare una molteplicità di problemi ereditati
dal passato e distinati a riproporsi nel corso dei decenni successivi: ripristinare
l’unità nazionale e cancellare le ultime tracce dell’imperialismo; riaffermare
l’indipendenza e la sovranità del paese; sottrarre al retaggio feudale una società
dominata da un’élite di proprietari terrieri e permeata dall’ideologia
confuciana, dall’autorità patriarcale e dal culto degli antenati; diffondere i
valori del progresso e della razionalità; mobilitare le risorse necessarie alla
modernizzazione dell’economia. Questo volume ripercorre l’intera vicenda della
Repubblica popolare cinese dalla nascita alla crisi di Tian’anmen e al suo tragico
epilogo nel 1989. Il filo della narrazione è dato dalle vicende politiche, sullo sfondo
della collocazione internazionale della Cina negli equilibri mondiali del dopoguerra, ma
ampio spazio è riservato anche agli aspetti dello sviluppo economico, della dinamica
sociale, del dibattito culturale. Ne emerge un percorso che - oscillando tra rivoluzione e
istituzionalizzazione, utopia e pragmatismo. radicalismo e riforma, chiusura e apertura
all’Occidente - riassume una delle esperienze storiche più originali e
contradditorie del nostro secolo.
Indice del volume: Premessa. - Introduzione. - Parte prima:
L’istituzionalizzazione della rivoluzione (1949-1966). - I. Il ripiegamento sulle
basi continentali e l’organizzazione degli apparati (1949.1954). - II. Mobilitazione
delle masse e trasformazione della società. III. La costruzione economica: il primo piano
quinquennale. - IV. Primi dubbi. V. La via cinese: il Grande Balzo in avanti e la rottura
cino-sovietica. - VI. Il Partito contro Mao (1960-1965). - Parte seconda: La fuga
nell’utopia (1966-1976). - VII. La Rivoluzione culturale (1965-1969). - VIII. La fine
dell’era maoista (1969-1976). - Parte terza: Vittoria e crisi del pragmatismo
(1976-1989). - IX. L’era di Deng Xiaoping: demaoizzazione e modernizzazione. - X. Le
Quattro Modernizzazioni e il socialismo alla cinese. - XI. Fine di regno o fine di regime?
L’evoluzione politica interna dal 1986 al 1989. - Parte quarta: Dall’isolamento
all’apertura (1960-1989). - XII. La politica estera della Cina a partire dal 1960. -
Vonclusione. - Appendici. - Bibliografia.
Marie-Claire Bergère insegna nell’Institut
national des langues et civilisations orientales, è Directeur d’études
nell’EHESS e dal 1981 al 1985 ha diretto il Centre de recherches ed de documentation
sul la Chine contemporaine. Tra le sue pubblicazioni: "L’âge d’or de la
Bourgeoise chinoise (1986) e, tradotto in italiano, La Cina
La Cina (Einaudi,
1973-74).
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