tuttocina tuttocina
Google Web https://www.tuttocina.it
HOME>EDITORIA>QUANDO LA CINA SI SVEGLIERA'

QUANDO LA CINA SI SVEGLIERA'
....il mondo tremerà

 


Autore

Alain Peyrefitte.

Editore

Guida editori, Napoli.

Prima edizione

1974

Pagine

591

  Quand la Chine s'eveillera, le monde tremblera..

Traduzione (dal francese ) 

Rosario Lo Prete

N. ISBN

 

• Se il vostro interprete vi sembra particolarmente allegro, vuol dire che forse ha perduto il padre • (introduzione)
• II popolo cinese, mi ha dichiarato il poeta Kuo Mo-jo, è come una tartaruga che ha ricevuto un colpo di bastone. Resterà a lungo impaurita: non bisogna attendersi che esca subito dal suo carapace ». (Cap. II)
• Come si può capire il maoismo senza valutare, innanzitutto, la somma dei lutti e delle sofferenze che Mao ed i suoi hanno patito? ». (Cap. XXI)
• La Rivoluzione culturale non è stata scatenata contro il regime dai suoi oppositori, ma dai suoi fondatori, dal capo del partito al potere, contro i dirigenti del partito e contro la deviazione nella quale il regime stava per incamminarsi ». (Cap. VII)
• La Rivoluzione culturale è stata per quattro anni la grande liscivia della società, la grande pulitrice di cervelli. Dal momento che le cose non potevano essere cambiate, era necessario cambiare il modo con cui i Cinesi le guardavano. La Rivoluzione culturale è una rivoluzione della prospettiva ». (Cap. V)
• La cultura è puritana. E' quella di un popolo austero, che sembra immerso interamente nella religione ». (Cap. XII)
• Non c'è un Cinese di età superiore ai trent'anni che non serbi il ricordo di un anno di carestia; nessuno che non abbia avuto l'impressione, quando questa è stata cancellata dal paesaggio quotidiano, che la sua vita cambiasse completamente, come se avesse attraversato il ponte che conduce al cielo » (Cap. XVI)
• Mao ha evitato di rompere la continuità cinese, a prezzo della rottura con Mosca ». (Cap. III)
• La Cina ha assimilato il marxismo ed il buddismo perché li ha cinesizzati; ha rigettato il cristianesimo perché non si era lasciato cinesizzare ». (Cap. XV)
• A Pechino, la Rupe Tarpea si trova nel Campidoglio •. (Cap. XXV)

Normalista dell'ENARQUE, ricercatore presso il C.N.R.S., professore incaricato all'E.N.A., antropologo di formazione, diplomatico di carriera, Alain Peyrefitte ha soggiornato a lungo in diversi paesi comunisti, dove ha conosciuto dall'interno il sistema marxista, e in Estremo Oriente.
Deputato, ministro del generale de Gaulle a 36 anni e per oltre sei anni ﷓ Rimpatriati, Informazione, Ricerca scientifica, Pubblica istruzione ﷓, sindaco, consigliere generale, ha acquisito una diffusa esperienza delle responsabilità di potere. Presidente della Commissione degli Affari culturali e sociali dell'Assemblea nazionale dopo il giugno 1968, quindi Segretario generale dell'UDR, ministro della Riforma amministrativa, è uno dei leaders  gollisti.

Mao é diventato il simbolo dell'unione nazionale. In lui il popolo adora se stesso. Con lui la Cina ha trovato una soluzione nazionale al suoi, problemi nazionali • soluzione scaturita dall'incontro in circostante estreme, tra un popolo senza pari, e un uomo d'eccezione.
Alain Peyrefitte



 

CENTRORIENTE - P. IVA 07908170017
Copyright Centroriente 1999-2024