PERCORSI CINESI
Mille giorni, diecimila emozioni

Autore	Romana Soravia Petrini
Editore	Fontana Edizioni, Pregassona (Svizzera)
Prima edizione	2016
Pagine	360
N. ISBN	978-8881914401

Il viaggio come percorso fisico e mentale, di approccio ai luoghi e alla cultura di un Paese sconosciuto, il racconto di una donna che scopre piano piano il piacere e l'urgenza dello scrivere.
Scrittura come comunicazione di emozioni, di esperienze profonde, come strumento di conoscenza del mondo e di sè, come mezzo per fare ordine nei ricordi e nei momenti vissuti.
Scrittura come veicolo di contatti, di condivisione, dapprima in forme di semplici lettere o e-mail, e poi in modo sempre più consapevole e strutturato. Una curiosità mai venuta meno, un desiderio di approfondire, di confrontarsi con una realtà totalmente diverso, con una cultura tutta da scoprire, con una lingua che con mille sfumature offre imprevedibili e sorprendenti possibilità espressive.
Un condensato di dieci anni di vita vissuti con intensità, entusiasmo e consapevolezza, nella speranza di contagiare altre persone, coetanei e non.

Dopo aver terminato gli studi universitari, Romana Soravia Petrini lavorò come insegnante di materie economiche per qualche anno scegliendo in seguito di dedicarsi alla famiglia.
Nel 2005 il marito iniziò un’esperienza lavorativa in Cina, a Pechino, e lei lo accompagnò. Dopo qualche mese iniziò a studiare la lingua e la cultura plurimillenaria di questo paese, che continuò a riempire la sua vita anche negli anni successivi, spingendola a viaggiare e scoprire ogni anni nuovi luoghi e nuove province. E a scrivere. Dapprima e-mail e lettere a parenti e amici, poi in modo sempre più strutturato fino a diventare un libro: “Percorsi cinesi”. Il libro – come si legge nella postfazione - è “un condensato di dieci anni di vita vissuti con intensità, entusiasmo e consapevolezza, nella speranza di contagiare altre persone.”
“Il mio obiettivo – spiega l’autrice - è quello di condividere emozioni e impressioni, lasciare una traccia dei miei viaggi e della mia esperienza in Cina. Inizialmente è nato come progetto di scrittura, poi è diventato un libro.”