OASI
PROIBITE
Una donna in viaggio da
Pechino al Kas
Autore |
Ella Maillart |
Editore |
EDT, Torino |
Prima edizione |
2001 |
Pagg. |
242 |
Traduzione
(dal francese) di |
Giancarlo
Condò |
Titolo
originale |
Oasis
interdites
© Ella Maillart, Ginevra
© 1989 Editions Payot per l'edizione in lingua francese
© 1994 Editions Payot & Rivages |
«D'improvviso, ecco la sera della partenza.
Nel pomeriggio ho detto addio ai palazzi imperiali, meraviglia della Città
Proibita; addio e non arrivederci, poiché un ritorno a Pechino potrebbe
significare soltanto uno scacco a cui non voglio pensare. Sto per abbandonare la
civiltà e tutto ciò che essa comporta quanto a tesori d'arte, raffinatezza,
comfort: letti, vasche da bagno, giornali pieni di notizie dal mondo intero,
poltrone, posta, frutta, medici, biancheria pulita e calze di seta. Parto verso
il Medioevo...»
Ginevrina, Ella Maillart (1903-1997) ha
scritto numerose opere frutto delle sue intense peregrinazioni, tra cui Parmi
la jeunesse russe, La via crudele (pubblicato in Italia da EDT) e Des
mont célestes aux sable rouges (da cui è tratto Vagabonda nel Turkestan,
pubblicato in Italia sempre da EDT).
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