NAZIONALISMO E ISLAM IN CINA
Autore |
Maria Ludovica Paoluzi |
Editore |
Aracne, Roma |
Prima edizione |
2011 |
Pagine |
210 |
N. ISBN |
978-88-548-2652-6 |
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Dopo il disfacimento dell'Unione Sovietica e la nascita delle repubbliche indipendenti dell'Asia centrale, l'estrema regione occidentale della Cina, lo Xinjiang, ha riscoperto la sua vocazione di "ponte" tra Oriente e Occidente: da area periferica ha assunto un ruolo geostrategico fondamentale in quanto crocevia dei principali oleodotti e gasdotti provenienti dalla Russia e dal Mar Caspio e anche per la presenza di risorse minerarie e petrolifere necessarie allo sviluppo economico della Cina. Pechino consolida la propria sovranità sull'area affrontando il riacutizzarsi del nazionalismo Uiguri. Il volume analizza la situazione geopolitica che si è venuta a creare nell'area, indagando le ragioni
etnico-religiose, economiche e strategiche e le delicate relazioni interne e internazionali. Maria Ludovica Paoluzi insegna Geografia economica e politica presso la Facoltà di Lettere della Libera Università "Maria SS. Assunta" (LUMSA) di Roma.
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