La musica cinese è sorprendentemente vicina al nostro mondo
musicale, eppure si è sottratta a lungo alla comprensione dellOccidente, eccezion
fatta per gli studi specialistici di pochi sinologi o per orecchiabili suggestioni dal
facile esotismo. François Picard, tra i più profondi conoscitori della musica e della
cultura cinesi, guida ideale per avvicinarci a questo mondo complesso, variegato e
affascinante, presenta qui i generi, la storia, la teoria e gli strumenti con precisione
di filologo e con entusiasmo appassionato. Non meno suggestive le riviste di Enzo Restagno
con i giovani musicisti cinesi precedute da un ampio saggio che introduce il tema del
rapporto tra tradizione e contemporaneità così come è vissuto da una generazione che ha
attraversato la dura esperienza della Rivoluzione Culturale, e che ha approfittato
dellattuale graduale apertura della Cina al mondo esterno per manifestare un
desiderio estremamente vitale di conoscere e di farsi conoscere.
François Picard, ex allievo del conservatorio di
Shanghai, ha sostenuto una tesi di dottorato in musicologia con Iannis Xenakis. Docente di
etnomusicologia analitica allUniversità della Sorbona, collabora ai programmi di
France Culture e con lUnesco.
Enzo Restagno insegna Storia della Musica al
Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino. La sua attività di musicologo e
critico lo ha portato a collaborare con riviste e quotidiani italiani e stranieri e a
realizzare vari programmi radiofonici con la Rai. Appassionato esperto di musica
contemporanea, è membro dal 1986, con Roman Vlad, del comitato artistico del festival
Settembre Musica di Torino.