MONACHE
E CORTIGIANE
Autore |
Ling Mengchu
(凌濛初 Líng Méngchū) |
Editore |
Cafoscarina, Venezia |
Collana |
Cina e altri Orienti |
Pagg. |
93 |
Prima edizione |
novembre 1999 |
A cura di |
Federico
Masini |
|
|
Il giudice si ritrasse per non farsi vedere, ma
continuando a sbirciare dentro quella finestra vide che la monaca si abbracciava
e si baciava con quelle giovinette. Rimase a guardare un po’, poi, scuotendo la
testa, disse: «Strano davvero! Se è una monaca, perché fa queste cose? C’è del
losco!»
Si tratta di storie
d’amore, composte alla fine della dinastia Ming (1368-1644) e ambientate in
diverse epoche. Ne è autore un fortunato commerciante vissuto nella regione di
Shanghai, Ling Mengchu (1580-1644), uno scaltro letterato che, non essendo
riuscito a fare il mandarino imperiale a tempo pieno e in considerazione del
grande sviluppo che aveva avuto l’editoria in quella regione, pensò di
dedicarsi alla redazione di novelle divertenti o erotiche, destinate al
pubblico delle città della Cina meridionale, avido di distrazioni e
intrattenimenti.
Federico
Masini insegna filologia cinese all’Università di Roma “La Sapienza”. È autore
di saggi sulla lingua e la letteratura cinese, e sulla storia delle relazioni
culturali fra l’Europa e la Cina. Ha pubblicato The Formation of Modern
Chinese Lexicon (Berkley 1993), tradotto in cinese (Shanghai 1996), con G.
Bertuccioli, Italia e Cina (Bari 1996), e ha curato Scrittori in
Cina, ventitre testimonianze autobiografiche, (Roma 1993) e Western
Humanistic Culture Presented to China by Jesuit Missionaries (Roma 1996).
Pagina dedicata su Wikipedia |