LA
PANCA NEL LOGGIATO
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Autore |
Lin
Bai |
Editore |
Halley
editrice |
Prima
edizione |
2006 |
Pagine |
102 |
Traduzione
(dall'inglese) di |
Silvia
Pozzi |
Titolo
originale |
Huilang
zhi yi (回廊之椅) |
Cina sud-occidentale, fascia subtropicale, provincia dello Yunnan. Un palazzo rosso con un labirinto di stanze e corridoi e un albero maestoso sotto una finestra a forma di rombo. Rosso il palazzo, rosse le acque del fiume, rosso il sangue. A raccontarci il brulichìo, i grovigli e gli intrecci di chi ha abitato il palazzo in quegli anni è una donna cinese che siede di fronte a uno specchio. Sembra la storia di un controrivoluzionario giustiziato a morte, e invece è un racconto del desiderio femminile, un viaggio unico in un paese fuori dal tempo e in una dimensione altra, dove ci sono papaie, piogge infinite, pozioni magiche e fiori con corolle fatte di fucili.
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LIN Bai (il cui nome completo è Lin Baiwei) è nata nel 1958 a Beiliu, una cittadina nella provincia del Guangxi. In Cina è considerata una delle principali rappresentanti del femminismo e una delle scrittrici più apprezzate da critica e lettori.
Inizia il proprio percorso letterario come poetessa, diviene sceneggiatrice per poi dedicarsi prevalentemente alla narrativa e segnalandosi agli occhi della critica per due caratteristiche fondamentali: l’atmosfera esotica delle ambientazioni e l’audacia delle tematiche, che le guadagna il marchio di scrittrice estrema.
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