LANTERNE IN VOLO
Autore |
Alec Ash |
Editore |
ADD, Torino |
Prima edizione |
Novembre 2017 |
Titolo originale |
Wish Lanterns |
Traduzione (dall'inglese) di |
Piernicola D’Ortona e Margherita Emo |
Pagine |
320 |
N. ISBN |
978-8867831654 |
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Erano passati dieci anni da quando Dahai aveva sepolto il
suo diario. Il taccuino in pelle lo aspettava nella terra secca ai piedi
di un pino, in cima al monte dietro la casa della sua infanzia. Dahai lo
aveva interrato a dìciott'anni, in una scatoletta scura di teak che
serviva per conservare il tè, insieme a un pacchetto di sigarette e a
qualche vecchia fotografia. Nato nel 1985, Dahai era un figlio della
nuova Cina. La sua era la prima generazione a non avere ricordi di
Tiananmen, una generazione di figli unici, in un paese che cresceva
veloce quanto loro: nati nel suo presente vorticoso, eredi del suo
futuro incerto. Questa è la generazione che cambierà la Cina e il mondo:
trecentoventi milioni di giovani, più dell'intera popolazione degli
Stati Uniti. Dahai, figlio di un militare che sfoga curiosità e
insoddisfazione online, «ripostare è potere»; Xiaoxiao, hipster del
gelido nord che sfida la regola che ancora oggi vuole le donne sposate
presto, prima di tramutarsi in scarti; Snail, schiacciato da un serio
problema di dipendenza dai videogiochi online e motivato dal desiderio
di lasciare la campagna; Fred, figlia di un uomo del Partito e studente
di Scienze Politiche negli Stati Uniti; Mia, ribelle fashionista che si
tatua un AK-47 e frequenta gli stessi locali di Pechino dove suona
Lucifer, aspirante celebrità che abbandona il punk per il pop e i
reality. Nati tra il 1985 e il 1990, come i ragazzi di ogni latitudine
vogliono uscire di casa, trovare un lavoro, innamorarsi. Alee Ash segue
i sei personaggi e i loro sogni con empatia: sono suoi coetanei, la loro
storia è anche la sua.
«Uno dei motivi per cui ho scritto questo libro è che avevo
l’impressione che i giovani cinesi fossero ritratti quasi sempre con
pochissime pennellate e molte esagerazioni. Volevo mostrarli nella loro
eterogeneità, esposti a influenze complesse e portatori di una varietà
di posizioni politiche, o anche liberi di non averne una. Soprattutto
volevo mostrarli come una generazione di individui, con più speranze e
fragilità in comune con noi di quanto potremmo immaginare.» Alec Ash
«Per avere uno sguardo più vicino e più approfondito sulla Cina moderna
rispetto a quanto offre la lettura di Lanterne in volo bisognerebbe
imparare il mandarino, trasferirsi in Cina, sposare un cinese e vivere
con i suoi genitori. E anche con tutto questo impegno non è detto che il
vostro sguardo sarebbe acuto e appassionante quanto quello di Alec Ash.
Forse leggere questo libro è l’opzione migliore.» John Ross
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