L'ULTIMO BALLERINO DI MAO
Autore |
LI Cunxin |
Editore |
Cairoeditore, Milano |
Prima edizione |
2010 |
Pagine |
460 |
Titolo originale |
Mao's Last Dancer
© 2003 Li Cunxin |
Traduzione (dall'inglese) di |
Fabrizio Bagatti |
N. ISBN |
978-88-6052-220-7 |
C'era una volta un bambino, nato in un minuscolo villaggio della Cina da una famiglia poverissima. Sesto di sette fratelli, è destinato
a una vita di stenti su un fazzoletto di terra poco redditizio. Un giorno, a scuola, mentre guarda gli uccellini fuori anziché recitare le parole del
Libretto rosso, si presentano alcuni importanti signori, incaricati di scegliere gli studenti da inserire nell'Accademia di danza di Pechino che la
moglie di Mao vuole restituire agli antichi fasti. Li Cunxin, così si chiama il bambino, non sa neppure esattamente dove sia Pechino, né ha mai visto un
balletto in vita sua. Inoltre è magrolino e scuro di carnagione, ma viene ugualmente scelto. Così abbandona il suo villaggio, i genitori, i fratelli e
gli amici. Siamo in piena Rivoluzione culturale e quello che lo aspetta non è meno duro di ciò che lascia: la nuova vita significherà una lancinante
nostalgia, rigore e impegno incessanti, gli anni della formazione alla danza sono addirittura crudeli. Finché l'opportunità di andare negli Stati Uniti
imprime la seconda svolta alla sua vita, gli fa toccare una libertà e un benessere mai immaginati prima. Da lì la decisione di non tornare, pur nella
consapevolezza che il governo cinese non gli permetterà di rivedere i suoi cari. Decisione a cui segue una bufera mediatica e un incidente diplomatico
che vedrà coinvolti l'Fbi e l'allora vicepresidente George Bush Sr. Ora l'Occidente è la nuova patria di Li Cunxin, la Houston Ballet Academy la sua
nuova casa. Ed ecco che un infortunio al primo ballerino imprime la terza svolta alla sua vita: chiamato a sostituirlo, Li Cunxin incanta il pubblico,
che lo consacrerà nuova étoile della danza classica.
Dopo aver calcato per vent'anni i palcoscenici più illustri, Li Cunxin ha deciso di raccontare con semplicità, passione e humour la sua storia. Una
storia di incredibili traversie, di coraggio, talento e un pizzico di fortuna. Un libro che ha commosso il mondo.
Li Cunxin è nato nel 1961 nella provincia cinese dello Shandong. Trasferitosi a undici anni all'Accademia di danza di Pechino
vi rimane fino al 1981, quando abbandona il suo paese chiedendo asilo agli Stati Uniti. Entra nello Houston Ballet, che lascia solo nel 1995 per
trasferirsi in Australia. Da quando ha smesso di danzare, si occupa di finanza. Oggi vive a Melbourne con la moglie e i suoi due figli. L'ultimo
ballerino di Mao è stato venduto in oltre venti paesi ed è diventato un film diretto da Bruce Beresford (Crimini del cuore, A spasso con Daisy,
Colpevole d'innocenza).
www.licunxin.com
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