Nel
1974 nei pressi della città cinese di Xian alcuni contadini stavano
scavando un pozzo quando, sotto i loro occhi, apparvero alcune figure di
terracotta di straordinaria fattura. Ebbe inizio così una delle più
clamorose scoperte archeologiche di sempre, quella dell'esercito di
terracotta: seimila statue a grandezza naturale di guerrieri con i loro
cavalli, ciascuna diversa dalle altre. Una vera armata spirituale messa
a guardia del mausoleo del Primo Imperatore cinese Qin Shi Huang Di, il
conquistatore di popoli, il costruttore della Grande Muraglia, il grande
legislatore tormentato dal sogno dell'immortalità che alla sua morte,
nel 210 a.C., si dice si sia fatto seppellire con un favoloso tesoro mai
ritrovato. Unendo le sua conoscenze storiche e l'esperienza diretta
dei suoi viaggi in Oriente, John Man narra la vicenda della creazione
delle statue, ci fa conoscere l'uomo per il quale furono modellate, ci
fa rivivere l'emozione della loro scoperta e ci spiega quali meraviglie
potrebbero ancora celarsi attorno alle spoglie del Primo Imperatore.
John
Man, storico e viaggiatore, ha scritto numerosi libri tra cui il
primo resoconto della traversata del deserto del gobi. Ha pubblicato
Gengis Khan (Mondadori 2006) e Attila (Mondadori 2007), oltre a studi
sulla rivoluzione portata nella cultura occidentale dell'alfabeto e
dalla stampa di Gutemberg, libri di astronomia e storia naturale,
atlanti storici, testi di storia militare e resoconti dei suoi viaggi.
Ha inoltre curato l'edizione di alcune Opere di Daniel Defoe.