L'ECONOMIA
CINESE
Una prospettiva
millenaria
Autore |
Angus Maddison |
Editore |
Edizioni Pantarei s.r.l., Milano |
Prima edizione |
2006 |
Pagine |
244 |
Titoli originale |
Chinese
economic performancein the long run
L'economie chinoise:une perspective historique
© 1998 Organisation for Economic Co-operation
and development (OECD), Paris. |
N. ISBN |
88-86591-11-X |
Tratteggiata sullo sfondo di una storia millenaria, la radiografia statistica della Cina di Angus Maddison illustra la formidabile accelerazione di crescita dello scheletro economico del gigante. Nel quarto di secolo tra il 1952 e il 1978, anno di avvio delle riforme di Deng Xiaoping, il Pa cinese (in dollari "internazionali" del 1990) si è moltiplicato per tre volte e il Pa pro capite per quasi due. Nel quarto di secolo successivo, dal 1978 al 2003, i due valori si sono moltiplicati rispettivamente per sei e per quattro volte e mezza. L'autore prevede che la Cina, anche rallentando la sua andatura, raggiungerà il Pa degli Stati Uniti dopo il 2015 e lo supererà di un quarto entro il 2030, pur rimanendo un paese "relativamente povero", con un Pa pro capite pari ad un quinto di quello americano nel 2015 e a circa un terzo nel 2030.
Nel periodo fra il 1952 e il 1995, il peso sul Pa totale dell'industria, delle costruzioni e dei trasporti è cresciuto dal 14 al 52%, quello dell'agricoltura è sceso dal 59 al 23 %. La disgregazione delle campagne è andata avanti in tutto il periodo ma con un ritmo più che raddoppiato dopo il 1978: la popolazione occupata nell'agricoltura in senso stretto si è ridotta da177,7a163,5% tra il 1952 e il 1978, a145,2% nel 1994, con un calo della quota degli occupati agricoli sul totale di oltre un punto l'anno nel secondo intervallo.
Milioni di produttori, ogni anno, vengono separati dalla produzione dei mezzi di sussistenza: la massa dei salariati e dell'esercito industriale di riserva si dilata.
Lo studio di Maddison è del 1998 e raccoglie una pregevole mole di dati ed elaborazioni statistiche.
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