L'ARTE DELLA GUERRA
Autore |
Sun Wu (Sunzi) |
Editore |
Einaudi, Torino |
Prima edizione |
2013 |
Titolo originale |
L'art de la guerre
© 2010 Nouveau Monde Éditions
© 2008 Hachette Littératures per i commenti tratti dai testi
cinesi |
Traduzione (dal francese) di: |
Debora Paparella
Il testo "L'arte della guerra" è tradotto da Attilio
Andreini e Micol Biondi |
Note |
Commento di Jean Levi
Edizione italiana a cura di Attiio Andreini e Maurizio Scarpari
Illustrazioni scelte e commentate da Alain Thote |
Pagine |
428 |
N. ISBN |
978-88-317-1672-7 |
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Scritto all'epoca degli Stati Combattenti, L’arte della guerra è il piú antico trattato di strategia militare conosciuto (V-IV secolo a.C.); tradizionalmente si presume sia stato scritto da un generale cinese di nome Sun Tzu (o Sunzi), ed è soprattutto una lezione di saggezza e di arte di vivere ispirata agli insegnamenti del Dao.
Questa nuova edizione di uno dei piú celebri e influenti testi della cultura orientale intende ricollocare l'opera nel suo contesto storico e culturale, facendo entrare in risonanza le sue massime con alcuni commentari antichi, con paralleli tratti da altre opere filosofiche e con episodi di romanzi cinesi tradizionali pervasi di pensiero strategico.
I curatori non si sono limitati ai soli documenti scritti, ma hanno deciso
- per la prima volta e in modo innovativo - di mettere in evidenza i passi piú significativi
dell'Arte della guerra non solo attraverso una scelta di testi, ma anche attraverso un ricchissimo apparato iconografico. Il potere evocativo delle illustrazioni orienta l'immaginazione del lettore e lo aiuta a comprendere meglio questo straordinario ed emblematico capolavoro della cultura cinese. Le immagini di oggetti, calchi, dipinti, opere di calligrafia e altre forme di rappresentazione figurativa, non solo fanno piena luce su certe sfaccettature dell'opera, ma la restituiscono al contesto della civiltà che l'ha prodotta e che essa, a sua volta, ha contribuito a plasmare.
Jean Levi e Alain Thote sono tra i maggiori specialisti di storia e cultura della Cina antica a livello internazionale.
«Uno degli aspetti peculiari del Sunzi riguarda la capacità di passare impercettibilmente da un tentativo di pensare razionalmente la guerra, individuando alcune tecniche volte ad assicurare
un'efficacia tale da evocare l'idea di prevedibilità assoluta in un ambito in realtà completamente aleatorio, a un discorso di natura poetica in cui l'indeterminatezza delle situazioni non viene gestita attraverso un'abile
manipolazione del corso delle cose, ma mediante la potenza incantatoria della parola. Infine, la grandezza di questa guerra tanto perfetta da ridurre al minimo l'eventualità del conflitto viene rappresentata attraverso
dipinti di battaglie a cui sono conferiti i tratti di una conflagrazione cosmica. L'apologia della non-guerra termina in un'apoteosi bellicista. E se ne comprende facilmente il motivo. Il Sunzi, come i principali
manuali di comando, siano essi civili o militari, ha per destinatario il Sovrano, che va indotto ad aderire alle tesi difese dall'autore e a identificarsi con le teorie che gli è dato leggere o ascoltare
perché possa infine risvegliarvi quell'hybris sopita che alberga in ogni grande figura di questo mondo, e, probabilmente, in tutti gli uomini».
Jean Levi, Directeur de recherche al CNRS, specialista della Cina antica, é saggista (Les Fonctionnaires divins, Le Seuil 1989; La Chine est un cheval et l'univers
une idée (Maurice Nadeau 2010), romanziere (Il Grande Imperatore e i suoi automi, Einaudi 1986) e traduttore di numerosi celebri testi cinesi classici.
Alain Thote, Directeur d'études all'École pratique des hautes études, è specialista di arte e archeologia della Cina preimperiale nell'età del Bronzo. Dirige missioni archeologiche nella
Cina centrale.
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