Esistono sentimenti devastanti che lasciano una
sola possibilità: arrendersi, senza condizioni.
Una lunga schermaglia che sfocia in un amore disperato sullo sfondo dei
bombardamenti di Hong Kong; un incontro travolgente che spinge il
protagonista a minare pregiudizi e convenzioni sociali. Due racconti
folgoranti che descrivono, con rarefatta precisione, quello che accade
tra un uomo e una donna quando irrompe la passione a sconvolgere
l'esistenza e ogni suo ordine stabilito.
Con una prosa lucida e disincantata e una grazia superba, Zhang Ailing,
la "conturbante signora delle lettere", torna a parlare di
seduzione, gelosia e tradimento, evidenziando al tempo stesso la
frattura insanabile che percorre la cultura cinese, eternamente divisa
tra modernità e tradizione.
ZHANG AILING (1920-1995), figura leggendaria della
letteratura cinese del Novecento, è l’autrice di
La
storia del giogo d’oro, tradotto per la prima volta in italiano
negli Scrittori Contemporanei Original Bur nel 2006. Famosa fin da
giovanissima, sofisticata e colta, nel 1952 Zhang ha lasciato il suo
paese per gli Stati Uniti. Dopo decenni di circolazione clandestina, i
suoi libri sono la riscoperta letteraria più clamorosa della Cina di
oggi, con milioni di copie vendute. Tradotti in italiano anche
Lussuria (2007),
Quanto
odio (2009),
L’amore
arreso (2009),
Tracce
d’amore (2011).
Nel 2007 Ang Lee ha diretto il film Lussuria – Seduzione e tradimento,
basato sulla novella Lussuria pubblicata nel 1979. La pellicola vinse il
Golden Horse Award e il Leone d’Oro alla 64ª Mostra del Cinema di
Venezia.
Renata Pisu, sinologa e studiosa delle culture orientali, ha
tradotto numerose opere di narrativa contemporanea ed è autrice di
saggi sulla società cinese pubblicati su diverse riviste italiane e
straniere.