IL
PALAZZO DELLA MEMORIA DI MATTEO RICCI
Autore |
Jonathan D. Spence |
Editore |
Adelphi,
Milano. |
Prima
edizione |
2010 |
Pagine |
363 |
Traduzione
(dall'inglese) e cura di |
Flavia
Pesetti |
Titolo
originale |
The Memory Palace of Matteo Ricci
© The Jonathan Spencer Children's Trust 1983, 1984. |
N.
ISBN |
978-88-459-2489-7 |
Costruire un Palazzo della memoria significa architettare un sistema mnemonico in grado di custodire e organizzare gli infiniti concetti che costituiscono l'insieme delle conoscenza umane. In molti ci si erano già provati - dll'antichità al Medioevo fino al Rinascimento" e anche con successo. Quello escogitato da Matteo Ricci è però del tutto peculiare: si tratta di un ingegnoso espediente per "tradurre" il Vangelo in termini comprensibili alla civiltà cinese. Espero e raffinato sinologo, Spence pone al centro di quste pagine affascinanti la leggendaria figura del gesuita italiano fondator delle missioni cattoliche in Cina nella seconda metà del Cinquecento, e in particolare analizza il suo celebre Trattato sulle arti della memoria.
L'opera non si limita a rievocare gli episodi avventurosi dei viaggi di Ricci in India e nel Celeste Impero, ma delinea un affresco di storia globale - intellettuale, sociale, militare, commerciale e relgiosa - nel quale trova espressione l'inedito incontro fra l'Europa della Controriforma e la Cina della dinastia Ming.
Jonathan D. Spence, nato in Inghilterra nel 1936, vive negli Stati Uniti dal 1959. È docente di Storia alla Yale University, di cui dirige il Dipartimento storico. Ha pubblicato
To Change China: Western Advisers in China 1620-1960 (1969), The Death of Woman Wang (1978),
The Gate of Heavenly Peace: The Chinese and Their Revolution, 1895-1980 (1981) e Imperatore della Cina. Autoritratto di K'ang-hsi (Adelphi 1986).
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