IL
TAO E ARISTOTELE
Autore |
Richard E. Nisbett |
Editore |
Rizzoli, Milano |
Prima edizione |
2007 |
Pagine |
240 |
Titolo originale |
The Geography of Thought
© 2003 by Richard E. Nisbett |
Traduzione (dall'inglese) di |
Nicolina Pomilio |
N. ISBN |
978-88-17-01956-9 |
Quando un cinese e un americano osservano un quadro, vedono la stessa cosa? E quando i loro bambini imparano a parlare, leggere e scrivere vivono esperienze simili? I teorici di logica formale direbbero di sì, ma lo psicologo americano Richard E. Nisbett non è dello stesso avviso. Basta la semplice comparazione di abitudini, sistemi educativi, approcci all'esistenza, orientamenti religiosi e filosofici di società come quelle d'Occidente e di estremo Oriente per riconoscere la consistenza delle diversità culturali e il loro peso sulle nostre azioni: dal feng shui alla metafisica, un abisso separa i figli di Aristotele dai discendenti di Confucio; e il modo di pensare dei primi, individualista, analitico e "lineare", si scontra con quello "circolare" e olistico dei secondi.
Da queste premesse Nisbett ha scelto di inoltrarsi nel campo minato delle diversità, arrivando a spiegarne l'irrimediabile fondatezza; per farlo si è valso di studi teorici estesi a tutti i campi delle scienze umane, ma anche di test pratici rivolti a studenti di varie nazionalità e riproposti in questo libro per mettere alla prova i suoi lettori.
In un momento storico in cui il bisogno di comprensione reciproca e di collaborazione si fa sempre più urgente, questo libro si offre come una mappa per esplorare i territori estesi ai margini dell'abisso e prova a gettare le basi per la costruzione del ponte che potrebbe oltrepassarlo.
Richard E. Nisbett tra i migliori psicologi e cognitivi americani, ha insegnato a Yale e all’Università del Michigan. Fa parte della National Academy Of Sciences.
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