IL
SECOLO DELLA CINA
L'impatto
della crescita cinese sull'economia
globale, gli equilibri planetari
Autore |
Oded
Shenkar |
Editore |
Il
Sole 24 ORE, Milano |
Prima
edizione |
2005 |
Pagine |
228 |
Traduzione
(dall'inglese) |
Nicola
Borzi |
Titolo
originale |
The
Chinese Century:The Rising Chinese Economy and Its Impact on the
Global Economy, The Balance of Power,and Your Job
© 2005 Pearson Education, Inc. |
La Cina è destinata a diventare la superpotenza economica del ventunesimo secolo. Non si tratta di un nuovo caso di economia emergente assimilabile al Giappone e alle "Tigri" asiatiche (Sud Corea, Singapore, Taiwan, Hong Kong) o all'India del futuro prossimo, come generalmente gli economisti sono propensi a credere: lo straordinario sviluppo della Cina, piuttosto, ha molti elementi in comune con l'ascesa dell'economia statunitense nel ventesimo secolo. Ciò a cui stiamo assistendo è la crescita prolungata e impressionante di una potenza economica con un'ampiezza di risorse senza pari, forti posizioni negoziali, grandi ambizioni e i mezzi tecnologici e finanziari per realizzarle. La sua influenza sui paesi di tutto il mondo sarà enorme, come enorme sarà la necessità di elaborare strategie e risposte adatte per affrontarne la sfida.
L'impatto dell'avanzata della Cina provocherà un riassetto dalle fondamenta del sistema economico globale e un riposizionamento delle sue componenti chiave. Presto dovremo fare i conti con la comparsa di un nuovo contesto per gli affari, con nuove regole per la competizione, diverse condizioni di lavoro e modelli innovativi di consumo: un nuovo clima che ridisegnerà i fronti di lotta in ambito politico, economico e sociale, un nuovo ambiente che porterà sfide inedite fin sull'uscio delle nazioni, delle imprese e degli individui.
Oded Shenkar, docente di management e risorse umane alla Ohio State University, ha studiato la Cina per oltre trent'anni. È autore di numerose pubblicazioni sul business e il management in Cina e consulente di numerose società negli Usa, In Unione Europea, Cina, Giappone e Corea del Sud.
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