I TRE PRINCIPI DEL POPOLO
Autore |
Sun Yat-sen |
Editore |
Einaudi,
Torino |
Prima edizione |
1976 |
Collana |
Piccola
Biblioteca Einaudi
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Pagine |
LXIII-342 |
Traduzione
dal francese di
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Settimio
Severo Caruso
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Note |
Contributi
di Enrica Collotti Pischel |
Sun
Yat-sen (1866-1925) fu il maggior rappresentante del nazionalismo democratico
rivoluzionario in Cina. Uno strano nazionalista, invero: nel momento in cui la
Cina era uno dei centri della dominazione imperialistica mondiale, riteneva che
l’oppressione nazionale di cui erano vittime i cinesi fosse rappresentata dalla
dinastia mancese, “straniera e barbara”, e non dalle potenze occidentali o dal
Giappone. Ma anche uno strano democratico, che ispirava soprattutto a istituire
in Cina uno “stato forte” controllato da un ristretto gruppo dirigente di
“tecnici”. Ed uno strano rivoluzionario, infine, che guardò sempre alle masse
“arretrate” con diffidenza, e non seppe mai superare la tecnica delle congiure
di un esiguo gruppo di militanti.
Eppure
Sun Yat-sen fu l’uomo che abbatté l’impero, aprendo agli occhi dei cinesi del
nostro secolo una prospettiva nuova, senza possibilità di ritorno al passato.
Curato da Enrica Collotti Pischel, il volume costituisce l’opera più importante
di Sun, la “summa” del suo pensiero storico-politico.
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