LEditore al
lettore
Fra schizzi e ricordi, colori e
memorie, Simonetta Rigato ci guida, attraverso un racconto appassionato
fatto di immagini e parole, alla scoperta di una Cina lontana dai luoghi
comuni e dagli stereotipi contemporanei.
I Giochi Olimpici di Pechino del 2008 sono l'occasione per tornare in un
Paese che nel corso degli ultimi trenta anni ha conosciuto imponenti e
radicali trasformazioni.
Nello spontaneo confronto tra la Pechino di ieri e quella di oggi,
occasione parallela del guardarsi dentro e riscoprire i colori del
proprio passato interiore attraverso la lente del presente, l'autrice
tiene in lieve equilibrio ironia e nostalgia, lasciandosi ancora stupire
da quei particolari che solo la mente ospitale del viaggiatore attento
č capace di cogliere.
Ogni pagina del carnet, quindi, custodisce il ricordo e stimola la
riflessione, armonizzando usanze e tradizioni in bilico sul presente con
la grandiosa modernitā dei Giochi Olimpici: fluiditā che cresce
nell'animo infondendovi lo spirito per arrivare a guardare alla cultura
cinese e alla diversitā in generale con quella distensione e quella
serenitā che l'occidente sta dimenticando.
Solo il lettore che spogliandosi dei pregiudizi saprā ritrovare
lentamente lo sguardo e le emozioni dei vecchi cinesi e del viaggiatore
curioso, scoprirā la magia di questo Carnet de Voyage.
Simonetta Rigato nasce nel 1960
a Venezia.
Sinologa di formazione ha inseguito questa passione prima studiando a
Pechino e Shanghai e successivamente lavorando lā per una grande banca
italiana.
Solo da qualche anno č esplosa la passione per 1'acquarello attratta
dai segni di Hugo Pratt.
Dopo avere visitato la Biennale del Carnet de voyage a Clermont Ferrand
nel 2003 ha provato a coniugare l'interesse per la Cina e l'Asia con la
creazione di taccuini di viaggio.
Vive in Italia. Frammenti di memoria della Pechino Olimpica č la sua
prima pubblicazione.