DIECI
BOTTIGLIE VERDI
VIENNA-SHANGHAI: FUGA
DALL'OLOCAUSTO
Autore |
Vivian Jeanette Kaplan |
Editore |
Edizioni Il Punto d’Incontro, Vicenza |
Prima edizione |
Luglio 2006 |
Pagine |
288 |
Titolo originale |
Ten green bottles
© 2002 by Vivian Jeanette Kaplan |
Traduzione (dall’inglese) di |
Nadia Sanità |
N. ISBN |
88-8093-502-X |
A Nini Karpel vivere nella Vienna anni Venti sembra una favola: che si debba cimentare sulle piste da sci o parlare di politica nei caffè all’aperto, questa città è sempre nel suo cuore. La situazione precipita con l’avvento al potere di Hitler. L’antisemitismo, che Nini e i suoi amici non credono possa attecchire nella colta e progressista Vienna, si diffonde in modo sempre più violento. Le origini ebree dei Karpel li rendono immediatamente profughi in patria. Disperati, sradicati e con il cuore a pezzi, Nini e la sua famiglia cercano rifugio in una terra
dall'altra parte del globo. Shanghai è uno dei pochi luoghi ad offrire ospitalità ai rifugiati ebrei e questa città diventa così la loro nuova casa. Appena sbarcati, i Karpel si trovano in un luogo che va al di là della loro più fervida immaginazione. La città cinese si presenta come un’assurda galleria multicolore di personaggi e situazioni, dove coesistono il lusso più sfarzoso di pochi privilegiati e la povertà più degradata in cui versano le masse, accomunati dalla dipendenza da oppio, il cui consumo continua indisturbato tra il diffondersi delle
epidemie e il conflitto sino-giapponese. “Dieci bottiglie verdi” è la storia della lotta per la
sopravvivenza raccontata da Nini Karpel alla figlia Vivian quando era piccola. È una
storia vera che ripercorre le traversie di una famiglia, vittima di una persecuzione feroce, sopravvissuta con orgogliosa perseveranza e una tragedia di proporzioni bibliche, in un tempo in cui gli eroi erano persone normali. Nel giugno 2003, “Dieci bottiglie verdi” ha vinto il premio letterario Canadian Book Award.
Vivian Jeanette Kaplan è nata a Shanghai, dove i genitori si sono sposati. La sua famiglia è originaria di Vienna; sua madrelingua è il
tedesco. Quando aveva due anni i genitori si sono trasferiti in Canada, stabilendosi a Toronto. Qui Vivian si è laureata e ha studiato inglese, francese e spagnolo. Sposata con tre figlie, per un certo periodo ha vissuto in una casetta sul lago nella località di Musoka, a nord di Toronto.. Da vent’anni ha avviato un’attività di import-export con l’Estremo Oriente in oggettistica e arredamento. “Dieci bottiglie verdi” è la sua prima opera.
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