DIAVOLI
STRANIERI SULLA VIA DELLA SETA
Autore |
Peter
Hopkirk |
Editore |
Adelphi
Edizioni S.p.A., Milano |
Prima
edizione |
2006 |
Pagine |
318 |
Traduzione
(dall' inglese) di |
Gilberto
Tofano |
Titolo
originale |
Foreign
Devils on the Silk Road -The Search of the Lost Treasures of
Central Asia
© 1980 Peter Hopkirk |
«Improvvisamente il cielo diventa nero … e subito dopo la tempesta aggredisce
con violenza terrificante la carovana. Enormi vortici di sabbia mista a sassi sono sollevati in aria e turbinando colpiscono uomini e bestie. L'oscurità aumenta e strani schianti risuonano fra i ruggiti e gli ululati della bufera ... sembra lo scatenarsi dell'inferno». Per secoli, dal graduale abbandono della Via della Seta in poi, il deserto del Takla Makan nel Turkestan cinese è rimasto uno dei luoghi meno attraversati del pianeta. Finché all'inizio del Novecento, quasi all'improvviso, alcuni fra i migliori
- e più visionari - studiosi di cose antiche hanno deciso, tutti insieme, di partire alla scoperta delle civiltà che si dicevano sepolte, e intatte, sotto la sabbia. In questo libro, Peter Hopkirk racconta la storia, ancora una volta semisconoseiuta ed emozionante, di come un gruppo di uomini quasi troppo adatti alla parte
- per rendersene conto, basta guardare i ritratti di von Le Coq, di Aurel Stein o di Paul Pelliot che corredano il volume
- abbia sfidato e sconfitto il caldo rovente, il gelo mortale, le tribù ostili, e persino i dèmoni che la leggenda voleva a guardia dei tesori disseminati lungo la Via della Seta. Il risultato è una cronaca accurata e fedele che trasuda, quasi involontariamente, romanzesco ed esotismo
- miscela perfetta che i lettori del Grande Gioco conoscono bene, e che non a caso una folla di sceneggiatori e registi ha tentato di imitare, quasi sempre invano.
«Nel cuore di quella stessa notte, Chiang entrò silenziosamente nella tenda di Stein ed estrasse da sotto la giacca diversi manoscritti. A colpo d'occhio Stein capì che i rotoli erano molto antichi. Nascondendoli di nuovo sotto il vestito
- poiché il monaco aveva insistito sul segreto assoluto -, Chiang scivolò via tornando alla piccola cella ai piedi di un enorme Buddha seduto, scolpito nella parete della montagna. Passò il resto della notte a studiare i manoscritti, tentando di identificarne i testi e di individuarne le date. All'alba tornò alla tenda di Stein e il suo volto "esprimeva al contempo trionfo e stupefazione"».
Peter Hopkirk ha servito nello stesso reggimento - i King's African Rifles
- in cui era caporale Idi Amin Dada. È stato corrispondente del «Daily Express» e del «Times», e a causa di un talento investigativo troppo spiccato ha trascorso alcuni periodi di detenzione nelle celle di varie polizie segrete tra Cuba e il Medio Oriente. Ai rapporti intercorsi fra le potenze europee in quel vastissimo territorio lungo il quale correva la Via della Seta ha dedicato sei libri. Presso Adelphi è già apparso
Il Grande Gioco (2004). Diavoli stranieri è uscito per la prima volta nel 1982.
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