DIARIO SIBERIANO

Gerardo Unia è nato 1'8 marzo del 1950 a Cuneo dove attualmente vive. Dagli anni Settanta si occupa di ricerche su vari argomenti privilegiando però la storia della Grande Guerra e, in particolare, il Cuneese e i Cuneesi nella Grande Guerra.
Come coautore ha pubblicato i seguenti volumi: Abitare le Alpi, 1980, Edizioni L'Arciere, Cuneo; Bachi e filando nell economia subalpina, 1982, Edizioni L'Arciere, Cuneo; Ali spezzate, 1999, Edizioni L'Arciere, Cuneo;
Come unico autore ha pubblicato i seguenti volumi: G. Unia, Lúndicesima battaglia ﷓ Sulle tracce di un soldato caduto sulla Bainsizza, 2000, Edizioni L'Arciere, Dronero (CN); G. Unia, Il caso Araldi ﷓ Un generale cuneese si oppone al massacro dei suoi soldati sul Carso della Grande Guerra, 2002, Edizioni L'Arciere, Dronero (CN); G. Unia, Verso l estate del 17, 2003, Edizioni Nerosubianco, Cuneo; G. Unia, Figli di questa terra ﷓ I Caduti della provincia di Cuneo nella Grande Guerra 1915﷓1918, 2005, Edizioni Nerosubianco, Cuneo; G. Unia, Il 2° Reggimento Alpini ﷓ Dalle origini a Kabul, 2006, (Libro ufficiale dell'80a Adunata Nazionale degli Alpini, Cuneo, 2007) Edizioni L'Arciere, Dronero (CN).
Dall'inizio della sua attività di ricerca ha pubblicato innumerevoli saggi ed articoli ed ha tenuto conferenze soprattutto al Museo della Grande Guerra di Gorizia.
La spedizione italiana in Estremo Oriente è certo tra gli eventi meno conosciuti della Grande Guerra. Alcune unità degli eserciti alleati delle potenze dell'Intesa erano state inviate in Estremo Oriente nel 1918 con lo scopo di contrastare il dilagare dei fermenti rivoluzionari del 1917 in Russia, ma anche per frenare la penetrazione tedesca verso oriente dopo la firma del trattato di BrestLitovsk. Questo libro racconta, attraverso i diari di due artiglieri alpini del 1 ° reggimento artiglieria da . montagna, la difesa della mitica Ferrovia Transiberiana dagli attacchi bolscevichi, dopo un fantastico viaggio che li ha portati da Torino all'Eritrea, all'Oceano Indiano, alla Cina e, infine, in Siberia coi Battaglioni Neri del Corpo di Spedizione italiano in Estremo Oriente.