CORPO E SALUTE NELLA TRADIZIONE DELLA CINA ANTICA

La scienza medica cinese non è altro che l'applicazione di quelle griglie interpretative da sempre utilizzate per spiegare tutta la realtà fenomenica, come dimostrano sia Ippocrate che Leonardo nel perenne raccordo fra macrocosmo e microcosmo.
II grande interesse che la medicina moderna sta manifestando nei confronti della Medicina Tradizionale Cinese induce a indagare in modo più approfondito il patrimonio culturale dal quale essa deriva. E mentre l'Occidente guarda a Oriente, le trasformazioni economiche e l'accelerazione degli ultimi anni orientano a Ovest molte scelte cinesi in ogni campo. L'auspicio è che l'immenso patrimonio della Mtc non vada perduto.
L'università, fino a poco fa indifferente, apre oggi le porte all'introduzione dell'insegnamento di Medicina cinese nelle facoltà mediche, grazie anche ai recenti accordi fra Italia e Cina. L'Università di Napoli "L'Orientale" già da due anni sta offrendo seminari di approfondimento della medicina cinese nell'ambito dell'insegnamento di Storia della medicina.
Questa prima stesura, arricchita di un'appendice di contributi significativi, quale quello del prof. Adolfo Tamburello, luminare orientalista, è rivolta soprattutto agli studenti di quei corsi.

Luigia Melillo, professore di ruolo di Storia della medicina e di Bioetica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli "L'Orientale", è membro del Centro Interuniversitario di Ricerca Bioetica (Cirb), già componente dall'88 al '98 del Cnr. Le sue pubblicazioni hanno riguardato tematiche quali il termalismo e l'idroterapia, il rapporto ambiente-salute, l'evoluzione della scienza medica fra Otto e Novecento, le epidemie e le condizioni sociali nel Mezzogiorno con particolare riferimento agli antichi ospedali napoletani, il femminile nella storia della medicina e, da ultimo, le altre medicine. Nella rete di ricerca Socrates della Ce, Una Filosofia per l'Europa, si è occupata di etica della vita e della salute nei processi di integrazione dell'area del Mediterraneo.

Daniela Caruso si è laureata in Lingue e letteratura cinese presso "L'Orientale" di Napoli. Ha conseguito il master in Filosofia e storia della Medicina Tradizionale Cinese (Mtc) presso il Dipartimento di Storia della Medicina dell'Università di Pechino e il diploma triennale in Tecniche massoterapiche cinesi (Tuina) presso (Accademia di Medicina Tradizionale Cinese di Nanchino. Dal 2002 collabora alla cattedra di Storia della Medicina dell'Orientale di Napoli. Inoltre è consulente sinologica e operatrice Tuina presso il Dipartimento di Medicina Non Convenzionale, Ambulatorio di Agopuntura e Fitoterapia dell'ospedale San Paolo Asl Na1.