La Cina, smisurata e per molti aspetti impenetrabile per un occidentale, affascina
profondamente José Ovejero ma, allo stesso tempo, lo inquieta: troppo diversi le
abitudini, i cibi, i sapori, i modi di vita. Ë unestraneità che gli risveglia i
fantasmi di innumerevoli malesseri. Ma lautore sa trarre da questa sua ansia
ipocondriaca le descrizioni più felici e curiose di un viaggio che si snoda fino
allestremo confine con la Birmania, sempre in cerca di luoghi sconosciuti al turismo
organizzato.
José Ovejero (Madrid, 1958), laureato in Storia e Geografia, vive e
lavora come interprete a Bruxelles. Autore di racconti e di un romanzo, ha vinto nel 1993
i Premio de Poesia Ciudad de Irún con Biografia del explorador. A questo libro nel
1988 è stato conferito il Premio Grandes Viajeros, della cui giuria, tra gli altri,
facevano parte Luis Sepúlvesa, Rosa Montero e Laura Restrepo.