CHIESA E STATO IN CINA

Nel ponte ideale che collega l'Italia alla Cina si staglia la figura di Celso Costantini, primo Delegato Apostolico nel Paese. Artefice della decolonizzazione religiosa e della plantatio Eccleriae, egli si prodigò per le relazioni diplomatiche tra Santa Sede e Repubblica Cinese, stabilite nel 1942.
La Chiesa in Cina è sopravvissuta alla tempesta del regime maoista e vive in attesa di una svolta epocale, auspicata pure da Benedetto XVI.
Le prospettive sono legate agli spazi di libertà religiosa, diritto che attende il suo pieno riconoscimento nella società cinese.
L'opera si divide in due parti. La prima, di carattere storico, attinge a documenti inediti ora consultabili negli Archivi Vaticani. La seconda mette a fuoco la situazione attuale evidenziando sia i nodi problematici del rapporto tra la Chiesa cattolica e il più grande Stato dell'Asia sia le possibili vie di soluzioni.

Curatore del volume:
BRUNO FABIO PIGHIN
professore ordinario della Facoltà di Diritto Canonico San Pio X di Venezia, autore di 14 volumi in ambito giuridico, storico ed etico, collaboratore di numerose opere e riviste scientifiche.
Contributi di: JUAN IGNACIO ARRIETA, GIUSEPPE DALLA TORRE, GIORGIO FELICIANI, CHRISTIAN GABRIELI, ELISA GIUNIPERO, BRUNO FABIO PIGHIN, ROBERT SARAH, STEFANO TESTA BAPPENHEM