ASSASSINIO
A CANTON
Autore |
Robert Van Gulik |
Editore |
ObarraO Edizioni, Milano. |
Prima edizione |
2008 |
Pagine |
238 |
Titolo originale |
Murder in Canton
© 1966, Robert van Gulik |
Traduzione (dall'inglese) di |
Maria Paola Déttore |
N. ISBN |
978-88-87510-55-3 |
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La misteriosa scomparsa di un
alto funzionario imperiale conduce il giudice Dee e i suoi fidi
assistenti nella ricca città di Canton, il più grande porto cinese
nell'epoca Tang (680 d. C), crocevia di merci e di razze diverse. Tra
monumentali templi, sfarzose abitazioni signorili e oscuri vicoli
pullulanti di sicari, si svolgono le indagini del grande magistrato. Che
cosa trama il losco mercante arabo Mansur? Chi è veramente la fanciulla
cieca venditrice di grilli? Quale terribile segreto nasconde la sensuale
danzatrice Zumurrud? A questi e altri interrogativi dovrà rispondere il
giudice Dee nel tentativo di sventare il complotto politico che minaccia
la sicurezza del Celeste Impero.
Sullo sfondo accuratamente ricostruito di una grande civiltà del
passato, una storia che contiene tutti gli ingredienti di un thriller
dei nostri giorni.
ROBERT VAN GULIK (1910-1967) nasce in
Olanda e trascorre gran parte della sua infanzia a Giava dove si
appassiona alle lingue e alle culture asiatiche. Specializzato in
sinologia a Leiden, parla alla perfezione il sanscrito, il giapponese e
il cinese. Svolge ruoli diplomatici in India, Cina, Giappone, Malesia,
ma anche in Africa e negli Usa. Nel 1943, di nuovo in Cina, sposa una
ragazza di una nobile famiglia di mandarini e si dedica
all'approfondimento della civiltà cinese. È considerato lo scopritore
del giallo orientale. Analizzando antichi testi di criminologia, porta
alla luce la figura di un celebre magistrato vissuto nella Cina della
dinastia Tang e lo trasforma nell'onorevole giudice Dee, protagonista di
sedici suoi romanzi.
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