L'ARTE DELLA GUERRA E I METODI MILITARI
Autore
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Sun
Tzu e Sun Pin
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Editore
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Neri
Pozza, Vicenza
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Prima
edizione
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1999
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Pagg.
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315
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Traduzione
dall’inglese di
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Stefano Di
Martino
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Titolo originale
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The Complete Art of War, © 1996 by Ralph D.
Sawyer
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Note
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Traduzione
dal cinese, introduzione storica e commento di Ralph D. Sawyer.
Con la collaborazione di Mei-chü Lee Sawyer
Saggio
introduttivo di Alessandro Corneli |
Il confronto
e la competizione tra gli stati non dovrebbero essere mai risolti con il ricorso
alle armi. Ma qualora la guerra fosse inevitabile, nessuno dei contendenti dovrà
combattere con il desiderio del profitto o della gloria; i generali dovranno
avere la massima cura dei loro uomini e cercare di ridurre al minimo i danni
dell’avversario.
Non sono, queste, considerazioni di un pacifista dal cuore tenero e spaventato
da un possibile olocausto nucleare, ma i precetti di due antichi pensatori
cinesi, Sun Tzu (pinyin Sun Zi) e Sun Bin (pinyin Sun Bin) contemporanei di
Platone (V-IV secolo a.C.), autori dei due più famosi trattati orientali di
strategia intitolati Arte della guerra e Metodi militari,
presentati ora per la prima volta insieme. L’eccezionalità e il pregio della
duplice edizione curata da Ralph Sawyer sono dovuti anche al fatto che la nuova
traduzione dal cinese, l’ampia introduzione storica e il commento e i testi
sono stati realizzati per rispondere alle esigenze di chiarezza e comprensione
del lettore occidentale al quale, inoltre, è spiegata la completa applicabilità
degli antichi principi strategici anche al di fuori dell’ambito militare e
nella vita quotidiana.
Il successo che sta arridendo in Occidente al libro di Sun Tzu – e che
contribuisce al definitivo superamento del pensiero militare di von Clausewitz
secondo il quale scopo ultimo della guerra è la distruzione e l’annientamento
del nemico – non deve stupire se si considera che i generali più geniali e
vittoriosi e i più famosi rivoluzionari e guerriglieri dell’età
contemporanea (da Napoleone a Kutuzof, da Lawrence d’Arabia a Mao e a Ho
Chi-Minh) avevano fatto dell’Arte della guerra il loro manuale
preferito, sposandone i principi fondamentali: la vera arte della guerra
consiste nel vincere il conflitto prima di iniziarlo; in una guerra è vincente
non tanto chi è in vantaggio numerico e di mezzi ma chi, usando strategie
indirette, inattese e non ortodosse, trasforma i vantaggi del nemico in
svantaggi e i propri limiti in punti di forza.
Del resto il libro di Sun Tzu è stato il trattato di riferimento per strateghi
e politici americani da Nixon in poi, fino a coloro che si sono trovati
coinvolti nei recenti conflitti dell’Iraq e del Kossovo, nonché per gli
agenti del KGB e della CIA. Ma anche le strategie degli yuppies della
finanza discendono dai principi di Sun Tzu e Sun Pin proprio perché essi
insegnano come gestire in maniera vittoriosa qualsiasi forma di competizione,
sia personale che collettiva, in qualsiasi campo (mondo degli affari e
marketing, appunto, compresi) pur partendo da una situazione anche di manifesta
inferiorità.
Questa nuova edizione commentata dei due classici cinesi risponde infine a
quella ripresa di attenzione per il pensiero strategico che caratterizza tutte
le epoche di forti cambiamenti in cui,
come nell’attuale, dovendo sostituire valori e istituzioni vacillanti ci si
deve affidare al fattore umano e alla capacità di menti abili per
elaborare un nuovo e più organico rapporto tra mezzi e fini in un contesto di
competizione generalizzata.
Ralph
D. Sawyer è uno studioso molto noto e un consulente altrettanto apprezzato
dalle compagnie d’affari americane che operano nell’Estremo Oriente. È
autore di numerose e importanti traduzioni dal cinese di testi militari e
attualmente sta lavorando alla prima storia dell’arte militare cinese.
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