ANNI
DI BUIO
Autore |
Zhang Jie |
Editore |
Salani, Milano. |
Prima edizione |
2010 |
Pagine |
367 |
Titolo
originale |
Wu Zi. |
Traduzione (dal cinese ) |
Maria Gottardo e Monica Morzenti |
N. ISBN |
978-88-8451-758-6 |
IL CAPOLAVORO DELL'AUTRICE CHE HA RESO IN UN'OPERA SUBLIME LA STORIA DELLA CINA DEL NOVECENTO
«Per vincere, raggiungere l'agognata meta del comunismo maoista, l'ideale di nazione e di purezza ideologica, i fratelli, gli amanti si sono uccisi a vicenda, gli amici si sono voltati le spalle, i figli hanno sbugiardato padri e madri, mandando loro in galera o nei campi di lavoro e se stessi all'inferno del tormento eterno». (dalla prefazione di Francesco Sisci)
Questo è il buio degli anni raccontati da Zhang Jie nel seguito di Senza parole, sontuoso affresco di storia, vita e passioni. Lontano dai tormenti di Wu Wei nel suo amore per Hu Bingchen, dal sofferto rapporto con la madre Ye Lianzi e con il suo passato, ogni istante è pervaso ora dal buio della guerra civile. Le armi e gli uomini spezzano legami, distruggono valori e, spazzata via dall'interno la propria cultura millenaria, l'intero paese viene costretto a compiere il balzo `dal medioevo alla fantascienza' con una violenza cieca e disperata che nessun altro popolo ha mai conosciuto. Un paradosso che ancora oggi oscura il cuore della Cina, nazione di naufraghi in balia di una modernità che li ha schiacciati e travolti, e di cui la straordinaria maestria di Zhang Jie ci restituisce una miriade di storie intense, feroci, toccanti, uniche.
Nata nel 1937 a Pechino dove risiede tuttora, Zhang Jie è tra le voci più note e acclamate della letteratura contemporanea cinese. Con Senza parole ha ottenuto un gran numero di riconoscimenti, in patria e all'estero. Membro onorarlo dell'American Academy and Institute of Arts and Letters, ha vinto nel 1989 il Premio Letterario Internazionale Malaparte. I suoi lavori sono tradotti in inglese, francese, tedesco, russo, danese, norvegese, svedese, finlandese olandese e italiano.
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