Formazione psicofisica inerente
l'insegnamento dell'arte marziale
taijiquan
Il
taijiquan è da considerarsi come una
danza marziale che stimola le energie naturali.
Principio importante del
taijiquan è un
“cuore sereno e una mente concentrata”.
L'esecuzione dei passi riprende i movimenti
degli antichi rituali taoisti; si dice che molti
di questi movimenti siano finalizzati a
ridisegnare sul suolo il moto dei cinque pianeti
dell'orsa maggiore e delle nove stelle...
In questa arte ogni movimento del corpo è il
riflesso del proprio stato interiore.
Differisce rispetto alle altre arti marziali per
l'apprendimento psicofisico più interiorizzato e
per la profonda ricerca della sensibilità
energetica, anche se negli altri stili di
gongfu il lavoro energetico avviene
comunque conservando gli stessi principi e
obiettivi.
Il taijiquan insieme al
qigong
è un ottimo mezzo per la ricerca della salute,
tanto da essere collocato nel campo delle
tecniche psico-fisiche e la Cina è stata una
delle prime nazioni a riconoscerlo quale
complemento alla terapie tradizionali, in quanto
migliora il sistema immunitario, circolatorio,
respiratorio, endocrino, nervoso e la
psicomotricità dei malati o di persone
indebolite.
Stretto è inoltre il rapporto tra il
taijiquan e la meditazione, così come per
gli altri stili di
gongfu. Infatti
mediante la concatenazione dei movimenti
marziali e l'auto-osservazione, la mente del
praticante raggiunge una calma interiore
(dimensione necessaria nelle antiche arti
marziali orientali).
É importante sottolineare che il combattimento e
l'autodifesa non si riducono al concetto di
scontro fisico contro l'avversario, ma operano
il fondamentale tema della lotta contro le
proprie tendenze negative, le proprie paure, i
propri limiti e in definitiva contro tutto ciò
che ostacola l'armonia e l'equilibrio con se
stessi, ma anche con il prossimo.
L'arte del
taijiquan con i suoi ricchi
contenuti può offrire al mondo occidentale un
nuovo modello favorendo l'introspezione, la
consapevolezza e l'integrazione tra gli uomini e
donne di diverse nazioni.
Effetti benefici sulla salute
Gli effetti positivi sulla salute del
taijiquan sono molteplici e interessano i
sistemi respiratorio, cardiovascolare, nervoso,
osteo-articolare, digerente e metabolico:
• Per quanto riguarda il sistema respiratorio e
cardiovascolare giova sottolineare che i
movimenti del
taijiquan danno origine a
una respirazione diaframmatica che aiuta a
massaggiare gli organi e favorisce la
circolazione sanguigna. Particolarmente
importante durante la pratica è rilassare il
torace, cosicché i movimenti risultano armoniosi
e ben coordinati con il ritmo respiratorio.
Questo determina un aumento dell'elasticità
polmonare e della capacità toracica, che ritarda
il processo di ossificazione delle cartilagini
costali, aumenta la ventilazione polmonare e un
incremento degli scambi metabolici di ossigeno e
anidride carbonica.
• I benefici sul sistema nervoso (centrale e
periferico) sono molteplici in quanto
nell'esecuzione del
taijiquan si
richiede che il praticante sia rilassato,
concentrato e capace di dirigere l'attenzione su
qualsiasi parte del corpo; la qual cosa è già di
per sé un ottima disciplina per la mente.
Inoltre uno spirito sereno nel corso
dell'esercizio aiuta a ridurre e col tempo
eliminare gli stati d'animo negativi.
La condizione normale del nostro organismo non è
né la tensione né il rilassamento, ma
l'equilibrio intermedio (dinamico) che permette
a sua volta l'equilibrio del sistema nervoso e
del cervello. Il
taijiquan favorisce
questo equilibrio, che a sua volta promuove
l'autoregolazione naturale e la saggezza del
corpo (al contrario di ciò che accade
abitualmente, imponendo ai centri regolatori un
sovraccarico che perturba il loro ritmo
naturale).
• I movimenti del
taijiquan mobilizzano
ogni articolazione, prevengono e riducono il
processo di invecchiamento, rafforzano i
muscoli, le ossa e le articolazioni. Facendo
riferimento alla pratica, si utilizza la colonna
vertebrale come perno dei movimenti della vita,
rilassando le spalle e si mantiene il torace in
dentro. Tutto ciò è salutare non solo per la
struttura scheletrica, ma anche per il
mantenimento di una normale morfologia della
colonna vertebrale.
Soprattutto per le donne è utile ricordare che
con la pratica del
taijiquan si riduce
anche il rischio di osteoporosi.
• Anche il sistema digerente trae beneficio
dall'esercizio costante del
taijiquan,
in quanto come precedentemente accennato,
l'azione della respirazione diaframmatica, oltre
ad aumentare le capacità respiratorie, esercita
una stimolazione meccanica sul tratto
gastro-intestinale, accelera la circolazione
sanguigna, con un conseguente miglioramento
dell'efficienza dell'intero apparato digerente.
Gli effetti terapeutici del
taijiquan
furono scoperti all'inizio del 1900, circa 300
anni dopo la nascita di questa Arte Marziale,
per merito del dottor Yang Lu Chan che attorno
al 1920 scoprì che se i movimenti del
taijiquan fossero stati più allungati
rispetto alla reale pratica marziale, essi
avrebbero causato i medesimi effetti della
digito pressione e di alcune tecniche
dell'agopuntura dal momento che venivano
sollecitati i meridiani.
Curiosità
Il
taijiquan favorisce una salutare
relazione Yin – Yang, fra l'attività mentale e
il movimento fisico, promuove il riequilibrio
degli organi interni e l'armonia del corpo
intero. Mantenere un sistema bilanciato preserva
la salute prevenendo la malattia e migliorando
sia la qualità che la lunghezza della vita.
Mediante la pratica del
taijiquan si
ottiene uno sblocco dei canali che conducono
l'energia vitale o
qi. Ciò è possibile
se vengono sciolte le tensioni e blocchi
muscolari. Si ottiene così più stabilità fisica,
forza di affermazione nell'esistenza perché
diminuiscono le paure e viene indotto uno stato
di calma e di sicurezza, favorendo il processo
di autoidentificazione.
Effetti benefici del
qigong
“Non sempre un uomo vuole una cosa, ma uno
spirito straniero, ardente dentro di lui gliela
fa desiderare, e questa cosa che cos'è?”
Nel gongfu, si dice che la forza vitale
di un uomo dipende soprattutto dalle ghiandole
endocrine... Con il
qigong e il
gongfu, si acquisisce la capacità di
aumentare il flusso degli ormoni prodotti dalle
ghiandole endocrine e si rafforza il sistema
immunitario. L'energia (creativa) sessuale
prodotta come risultato è un'altra fonte di
energia qi che può in seguito essere
trasformata in energia spirituale. Nella pratica
del qigong vengono energizzate le fasce
del tessuto connettivo, gli organi vitali, i
tendini, le ossa e il midollo osseo. Il
qigong aumentando la produzione e la
circolazione dei linfociti mantiene inalterata
la pressione sanguigna, come al contrario fanno
gli sport aerobici diffusi in Occidente.
Quando il
qi fluisce più liberamente
lungo tutto il corpo, l'esperienza continua su
nuove dimensioni.
Sintetizzando: il
qi muove il sangue,
il cuore fatica di meno, il sangue mobilità i
muscoli, i muscoli muovono i tendini, i tendini
muovono le ossa a essi collegati.
Gli esercizi di
qigong sono numerosi e
variano a seconda dell'obiettivo perseguito da
chi pratica. L'insegnamento del
qigong
si è sviluppato sotto molteplici forme a seconda
delle scuole, di cui alcune sono molto
conosciute...Esistono però anche forme molto
segrete di qigong che vengono insegnate
da un maestro a pochi allievi! |