Coppettazione
La coppettazione è una pratica terapeutica della Medicina cinese e fa parte delle pratiche terapeutiche esterne (come il Massaggio cinese TuiNa, e la Moxibustione).
Storia
Introdotta verso il II secolo d.C., la Coppettazione è una metodica molto utilizzata per la sua potente azione disperdente e mobilizzante che si addice molto al trattamento dei disturbi da Freddo/Umidità o da Calore/Umidità e da traumi.
Techiche e Applicazioni
La coppetta tradizionalemente costituita da un vasetto di vetro o ceramica o bambù del diametro di 5 cm circa che viene applicata sulla cute in precisi punti o aree per ottenere l'effetto terapeutico. Oggi sono disponibili coppette in resina trasparente, con speciali valvole per l'aspirazione dell'aria quindi non è sempre necessario ricorrere al fuoco per creare l'effetto sotto\vuoto.
Nelle coppette tradizionali il vuoto viene ottenuto bruciando l'ossigino all'interno della coppetta con un batufolo di cotone ed alcol, mediante una pinza lunga il batufolo indìcendiato viene inserito e rimosso dalla coppetta, che sarà appoggiata prontamente sulla zona di applicazione.
Controindicazioni
In linea generale la Coppettazione viene evitata nelle persone eccessivamente asteniche, nelle malattie croniche consuntive, nelle persone con pelle troppo flaccida, su zone eritematose, su ferite recenti e su eminenze ossee troppo pronunciate.
Gua Sha
(刮痧)
Letteralmente "raschiare via la febbre", raschiare la
malattia, permettendo alla malattia una via di fuga
attraverso la pelle"), è una metodica di cura molto antica.
E' considrata una
forma di cura popolare diffusa ad uso domestico, come metodo preventivo
o di primo soccorso.
La tecnica del Gua
Sha comporta ripetute pressioni sulla pelle lievemente
lubrificata, utilizzando uno strumento dal bordo liscio. Comunemente un
cucchiaio di ceramica tipo quelli usati per le zuppo cinesi, o una
moneta, anche ossa di animali, corno di bufalo, o giada. |