A
partire dal 1996, importanti scoperte dl reperti fossili di dinosauri
"piumati" e uccelli primitivi sono state effettuate nella
provincia del Liaoning nel nord-est della Cina, vicino alla città di
Beipiao. Questi animali preistorici rappresentano una fauna preistorica
che viveva in una zona vulcanica nei pressi di bacini lacustri, circa
125 milioni di anni fa.
Il
ritrovamento si è rivelato immediatamente di enorme interesse
scientifico, sia per la qualità di preservazione dei reperti fossili -
che conservano parti che raramente si fossilizzano, come le penne -, sia
per il sorprendente numero di esemplari che ha consentito un accurato
studio di questi animali estinti. In particolare, strutture simili a
pelo e penne sono state ritrovate su numerose diverse specie di piccoli
dinosauri, rafforzando la teoria di una diretta discendenza degli
uccelli dai dinosauri. Anzi, secondo numerosi paleontologi, gli uccelli
sono dinosauri, gli unici dinosauri volatori che sono sopravvissuti alla
catastrofica estinzione degli altri dinosauri 65 milioni di anni fa.
La
scoperta è stata resa nota alla comunità scientifica internazionale e
al largo pubblico a partire dal 1996; tramite alcuni importanti articoli
scientifici in riviste prestigiose a di divulgazione come Nature
e National Geographic.
Gli
esemplari più importanti di questa sorprendente collezione di dinosauri
piumati sono attualmente depositati nei massimi musei nazionali cinesï,
inclusi quelli dl Pechino, Nanchino e Beipiao. L'Università di Ancona
ha potuto accedere, grazie ai rapporti istituzionali di collaborazione,
alla notevolissima collezione di reperti di quest'ultima città, la sede
dei ritrovamenti. É da notare che si tratta della più grande scoperta
paleontologica dell'ultima decade e che nessuno di questi reperti è mai
stato esposto nel nostro Paese.
Grazie
all'ormai decennale rapporto di collaborazione tra l'Università di
Ancona e Istituzioni cinesi, quali la
prestigiosa Università Cinese di Geoscienze (China University of
Geosciences) e il Museo Paleontologico di Beipiao (Liaoning),
considerato l'enorme interesse in materia da parte della Facoltà di
Scienze dell'Università di Ancona, tradizionalmente impegnata in
ricerche a carattere evolutivo, si è ritenuto opportuno organizzare una
esibizione al pubblico di questi straordinari reperti; va tra l'altro
tenuto in debito conto il personale interesse di alcuni dei suoi più
autorevoli membri che svolgono studi in campo evoluzionistico. Decisivo
è stato anche lo stimolo all'impresa giunto dall'Addetto Scientifico
dell'Ambasciata a Pechino e dal Ministero
di Scienza e Tecnologia (MOST). Ad Ancona non è mai stata allestita una
mostra di simile tema, un'iniziativa che ha infine il ruolo non
secondario di stimolare e promuovere un autentico scambio di cultura e
scienza tra due nazioni amiche.
Dinosauri e Uccelli
I
dinosauri, intesi in senso stretto, sono animali che popolarono la Terra
durante l'era Mesozoica, tra i 225 e i 65 milioni di anni fa. Sulla base
di alcuni caratteri dello scheletro essi risultano parenti, secondo un
grado di parentela decrescente, degli attuali coccodrilli, sfenodonti,
lucertole, varani, serpenti e tartarughe e sono quindi classificati come
rettili. Nell'era Mesozoica, i Rettili popolavano quasi tutti gli
ambienti: le terre emerse, i mari, le acque dolci e i cieli. I dinosauri
erano rettili esclusivamente terrestri che si spostavano in modo più
efficiente e meno goffo dei rettili attuali. Dunque i Rettili sono oggi
molto meno frequenti e differenziati che nel passato geologico. Gli
Uccelli, con quasi 9000 specie, sono attualmente, dopo i pesci, il
gruppo di vertebrati più differenziati e diffusi. Gli Uccelli si sono
evoluti dai Rettili durante l'era Mesozoica, più di 150 milioni di anni
fa. Negli ultimi anni un numero sempre maggiore di prove paleontologiche
ha dimostrato che i Dinosauri Teropodi, e in particolare il gruppo dei
Celurosauri Dromeosauridi, risultano le forme evolutivamente prossime
agli Uccelli. Il numero impressionante di caratteri condivisi tra
Teropodi e Uccelli non può più essere spiegato semplicemente come una
convergenza. Le penne sembravano essere uno dei pochi caratteri tipici
degli Uccelli.
Gli
spettacolari fossili della Cina nord-orientale
La
provincia del Liaoning, che si trova nella Cina nord‑orientate a
poche centinaia di chilometri dalla capitale Pechino, durante gli ultimi
anni è diventata famosa nel mondo a causa del fortunato ritrovamento di
abbondanti, diversifïcati e spettacolari resti fossili di organismi
vissuti molti milioni d'anni fa. Gran parte di questi reperti sono stati
scoperti in diversi, piccoli affioramenti rocciosi sulle colline della
parte occidentale della provincia, nelle vicinanze della città di
Beipiao.
Perché
i fossili della Cina nord-orientale sono importanti
A
dispetto del fatto che la presenza di pesci e insetti fossilï
perfettamente conservati nelle rocce mesozoiche del Liaoning fosse nota
da più di 70 anni, le prime scoperte di resti di uccelli primitivi e di
dinosauri sono state effettuate solo all'inizio degli anni `90. Esse
hanno suscitato immediatamente un notevole interesse tra i paleontologi,
perché dieci anni fa il numero delle specie conosciute di uccelli
vissuti nell'«era» dei dinosauri si contava sulle dita delle mani. Dal
1996, dalla Cina nord-orientale è scaturita tutta una serie
straordinaria di piccoli dïnosauri con strutture integumentarie vale a
dire originate dalla pelle simili a filamenti o "protopenne" e
a "penne" vere e proprie, anche se in parte diverse da quelle
degli uccelli volatori, che ha occupato le pagine delle più prestigiose
riviste scientifiche internazionali.