La terminologia dei
colori è un microcosmo: è diversa da lingua a lingua e riflette sia la
visione del mondo che la tradizione storico-culturale di ogni etnia.
Nella tradizione cinese, la percezione e l’interpretazione dei colori
si basa sulla teoria dei “Cinque Colori” (五色
wŭ sè), collegati ai
“Cinque Elementi” (五行wŭ
xíng). Uno dei Cinque Colori canonici è 青
qīng, un termine polisemantico
che denota non solo il
blu e il verde, ma anche il nero e lo scuro.
Si intitola “Semantica
dei termini di colore in lingua cinese” l’incontro in programma mercoledì
2 maggio alle 10.30 nell’aula T9 del Polo di Mediazione
Interculturale e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano
(piazza Montanelli 1, Sesto San Giovanni, Mi - MM1 Sesto Marelli) in cui
Victoria Bogushevskaya, esperta di linguistica cinese, docente di
Lingua e civiltà cinese e di Storia dell’arte cinese, parlerà delle
etimologie del termine “colore” in cinese e della percezione dei
colori nell’antichità da parte dei cinesi.
Nel corso dell’incontro
Bogushevskaya fornirà e commenterà esempi dei diversi usi e
delle diverse traduzioni del termine 青
qīng, dimostrando inoltre l’importanza
della “memoria culturale” dei termini di colore per meglio
comprendere il loro significato associativo e simbolico.
L’evento è
organizzato dall’Istituto Confucio in collaborazione con gli insegnamenti
di Lingua e Cultura cinese del corso di laurea in Mediazione
linguistica e culturale dell’Università degli Studi di Milano.
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Per ulteriori
informazioni: Istituto
Confucio dell’Università degli Studi di Milano, tel. 02.50321675
(lunedì – venerdì, dalle 10.00 alle 15.00), info.confucio@unimi.it,
www.istitutoconfucio.unimi.it.
Contatto stampa: Emma
Lupano, 335.7835402, emma.lupano@unimi.it
Victoria
Bogushevskaya si è
laureata nel 1995 in Lingua e Cultura Cinese presso la Beijing Language
and Culture University. Nel 1996 ha ottenuto la seconda laurea in
Filologia Cinese presso la Facoltà di Sinologia della Far Eastern State
University di Vladivostok, Russia. Nel 2009 ha conseguito il titolo di
Dottore di Ricerca in Scienze Filologiche – Linguistica Cinese presso
l'Institute of Asian and African Studies della “M.V. Lomonosov”
Moscow State University. Ha vissuto per 13 anni a Pechino, prima
studiando e poi lavorando come interprete e traduttrice. Attualmente è
docente di Lingua e Civiltà Cinese presso l'Università Cattolica di
Milano e di Storia dell'Arte Cinese presso l'Università degli Studi di
Urbino “Carlo Bo”. È membro dell’Associazione Italiana Studi
Cinesi, della European Association for Chinese Studies, della European
Association of Chinese Linguistics.
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