I corsi mirano a formare mediatori culturali in grado di farsi interpreti delle civiltà dell'Asia Orientale e operare nel campo della comunicazione interculturale tra Oriente e Occidente. Il curriculum sinologico del Corso di Laurea triennale ha come obiettivo la formazione di laureati in possesso di una solida conoscenza della lingua cinese, sostenuta da un consistente impianto filologico, e di una buona competenza in una seconda lingua dell'Asia orientale, nonché in una lingua dell'Unione Europea. La preparazione linguistica è integrata da una conoscenza generale dei diversi aspetti della civiltà cinese (storico, letterario, religioso e filosofico, storico-artistico ecc.).
A chi desiderasse proseguire gli studi è proposto il Corso di Laurea Specialistica biennale, il cui curriculum sinologico mira a formare esperti capaci di padroneggiare con sicurezza la lingua cinese nelle sua diverse fasi di sviluppo, classiche e moderne, e in grado di comprendere a fondo le diverse espressioni della civiltà di cui si faranno interpreti, grazie a una conoscenza specialistica della sua storia e del suo patrimonio culturale.
I laureati potranno inserirsi professionalmente, con qualifiche diverse a seconda del livello di laurea conseguito, in vari settori, pubblici e privati: giornalismo, editoria, enti culturali e museali, turismo culturale, istituzioni pubbliche nazionali e comunitarie, organismi internazionali. Un ruolo particolare potranno svolgere nei settori dell'editoria e del giornalismo specialistico, oltre che nei servizi sociali ed educativi impegnati nelle iniziative di accoglienza e integrazione dei cittadini extracomunitari. 
Il triennio prevede i seguenti insegnamenti (in parentesi è riportato il totale dei crediti formativi universitari relativi):
Lingua cinese classica e moderna (83 cfu), seconda lingua orientale (8 cfu), lingua inglese o francese (10 cfu), lingua, linguistica e letteratura italiana (12 cfu), storia, geografia, letteratura, filosofia e arte della Cina (48 cfu), abilità informatiche e attività di laboratorio (3 cfu), insegnamenti culturali a scelta guidata (6 cfu), insegnamenti a scelta libera (9 cfu), prova finale (1 cfu).
Il biennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese classica e moderna (36 cfu), storia, letteratura, filosofia e arte della Cina (30 cfu), insegnamenti culturali a scelta guidata (18 cfu), insegnamenti a scelta libera (6 cfu), prova finale (30 cfu).
Al terzo anno del triennio è prevista la possibilità di passare un periodo di studio di sedici settimane presso centri universitari cinesi, riconosciuto in termini di crediti; nel corso del biennio di specializzazione è possibile svolgere un periodo di tirocinio in Italia o all'estero, anch'esso riconosciuto in termini di crediti.

I corsi mirano a formare operatori attivi nel campo della mediazione tra l'Europa e le società dell'Asia Orientale in campo imprenditoriale e istituzionale. Il curriculum sinologico del Corso di Laurea triennale ha come obiettivo la formazione di laureati in possesso di una solida preparazione nella lingua cinese e una buona padronanza di una seconda lingua orientale, nonché di una lingua europea. La preparazione linguistica è integrata da una adeguata conoscenza della realtà storico-culturale dell'area, oltre che da conoscenze generali nelle discipline di base delle scienze economiche e giuridiche, delle scienze sociali e in campo politico-istituzionale.
A chi desiderasse proseguire gli studi è proposto il Corso di Laurea Specialistica biennale, il cui curriculum sinologico mira a formare esperti in grado di padronegiare con sicurezza la lingua cinese nei suoi diversi registri comunicativi e negli specifici linguaggi settoriali necessari per lo svolgimento delle loro attività. Una solida conoscenza dei diversi ambiti delle scienze sociali fornirà loro gli strumenti indispensabili per comprendere a fondo le realtà in cui saranno chiamati ad agire. 
I laureati potranno operare con qualifiche diverse a seconda del livello di laurea conseguito, per lo sviluppo di attività produttive di imprese e istituti finanziari e inserirsi professionalmente in enti pubblici nazionali e comunitari e in istituzioni e organismi internazionali operanti nei settori della cooperazione e degli aiuti allo sviluppo. Potranno altresì svolgere la loro attività in vari settori quali il giornalismo specialistico, la consulenza in campo economico-finanziario, l'editoria tecnico-scientifica.
Il triennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese classica e moderna (77 cfu), seconda lingua orientale (8 cfu), lingua inglese o francese (10 cfu), lingua, linguistica e letteratura italiana (12 cfu), storia, letteratura, filosofia, e geografia della Cina (30 cfu), storia delle relazioni internazionali, sociologia, economia politica e aziendale, diritto privato, commerciale e internazionale, geografia economica e politica (30 cfu), abilità informatiche e attività di laboratorio (3 cfu), insegnamenti a scelta libera (9 cfu), prova finale (1 cfu).
Il biennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese moderna (24 cfu), storia e istituzioni dell'Asia Orientale, storia delle relazioni internazionali, sociologia, economia politica e aziendale, diritto privato, commerciale e internazionale, geografia economica e politica (60 cfu), insegnamenti a scelta libera (6 cfu), informatica (1 cfu), prova finale (29 cfu).
Al terzo anno del triennio è prevista la possibilità di passare un periodo di studio di sedici settimane presso centri universitari cinesi, riconosciuto in termini di crediti; nel corso del biennio di specializzazione è possibile svolgere un periodo di tirocinio in Italia o all'estero, anch'esso riconosciuto in termini di crediti.

I corsi mirano a formare professionisti della mediazione linguistica. Il curriculum orientalistico del Corso di Laurea triennale ha come obiettivo la formazione di laureati in possesso di una buona competenza scritta e orale nella lingua cinese, oltre ad una adeguata conoscenza della lingua inglese. I laureati padroneggeranno le tecniche proprie della mediazione linguistica, sia per quanto concerne la traduzione che per quanto riguarda l'interpretariato. Imprescindibile complemento allo studio linguistico sarà una conoscenza generale del patrimonio culturale e delle problematiche sociali, che offra una chiara consapevolezza delle affinità e delle diversità che condizionano le dinamiche interetniche e interculturali.
A chi desiderasse proseguire gli studi è proposto il Corso di Laurea Specialistica biennale, il cui curriculum orientalistico mira a formare traduttori esperti nei diversi linguaggi tecnico-settoriali, specificatamente in campo economico, giuridico, sociologico e istituzionale. 
I due livelli di laurea consentiranno di operare nel campo dei rapporti internazionali a livello interpersonale e di impresa. Con qualifiche diverse a seconda del tipo di laurea conseguito, i laureati troveranno collocazione presso organismi internazionali, enti pubblici nazionali e comunitari, aziende commerciali, istituti finanziari; potranno altresì svolgere la loro attività professionale in istituzioni e imprese produttive, culturali e turistiche, oltre che nell'ambito della pubblicistica di tipo specialistico e dell'editoria tecnico-scientifica.
Il triennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese con traduzione e interpretariato (92 cfu), lingua inglese (34 cfu), lingua e letteratura italiana (16 cfu), sinologia e storia moderna e contemporanea della Cina (14 cfu), diritto internazionale, economia aziendale (12 cfu), abilità informatiche (2 cfu), insegnamenti a scelta libera (9 cfu), prova finale (1 cfu).
Il biennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese con traduzione e interpretariato (30 cfu), lingua inglese (30 cfu), lessici disciplinari (36 cfu), insegnamenti a scelta libera (6 cfu), prova finale (18 cfu).
L'accesso al corso triennale è subordinato al superamento di un esame di ammissione. La frequenza è obbligatoria per tutti gli insegnamenti linguistici, così come è obbligatorio, al terzo anno, un periodo di studio di dodici settimane presso centri universitari cinesi (le spese di iscrizione sono a carico dell'Università). Nel corso del biennio di specializzazione è possibile svolgere un periodo di tirocinio in Italia o all'estero, riconosciuto in termini di crediti.

Il corso mira a formare specialisti in possesso di approfondite conoscenze culturali e linguistiche nelle lingue di studio e in italiano, oltre ad elevate competenze tecnico-professionali di interpretazione consecutiva e simultanea e a specifiche conoscenze dei linguaggi tecnico-settoriali e delle realtà di riferimento. 
I laureati potranno operare nell'ambito di conferenze e congressi, nonché in ogni altro contesto in cui sia richiesta una mediazione linguistica orale con contenuti specialistici e di alto livello formale e culturale (istituzioni internazionali, organismi operanti nei settori della cooperazione e degli aiuti allo sviluppo ecc.).
Il biennio prevede i seguenti insegnamenti:
Lingua cinese con interpretazione consecutiva e simultanea (50 cfu), lingua europea con interpretazione consecutiva e simultanea (30 cfu), lessici disciplinari (10 cfu), insegnamenti a scelta libera (5 cfu), attività di orientamento professionale (6 cfu), prova finale (19 cfu).
È prevista la possibilità di svolgere tirocini formativi o corsi presso aziende, istituzioni pubbliche amministrative, politiche e culturali e università, italiane o estere, riconosciuti in termini di crediti.