A Xi’an, antica capitale e centro storico della Cina, l'Università del Nord ovest (Xibei Daxue), con i suoi 6 college, 23 dipartimenti e 67 programmi di studio, occupa un posto di notevole rilievo nazionale e internazionale, e dispone di un moderno e attrezzato college per la formazione culturale internazionale. Tra le iniziative di studio e ricerca dell'estate 1995 merita una segnalazione particolare la "Settimana di ricerca estiva comune" (16-21 luglio) organizzata in collaborazione con l'Università Chung Yuan di Chung Li, Taiwan: il presidente dell'Università, Samuel K. C. Chang, con numerosi professori e una quarantina di studenti universitari taiwanesi, si è incontrato con il presidente dell'Università del Nord ovest, Hao Kegang, ed ha partecipato a otto sessioni di studio, con altrettanti professori e studenti di Xi’an. Traendo ispirazione dalle due sponde dell'unico stretto di mare tra il continente asiatico e Taiwan, si è cercato di vedervi un modello di cooperazione e di libera comunicazione, realizzando un programma denso di incontri, dibattiti, conferenze, visite di luoghi storici e archeologici. Da parte taiwanese le lezioni sono state tenute da professori associati o assistenti di varie facoltà: il dr. John Wei-Shan Hu, direttore del Dipartimento di Economia, sul tema "L'etica economica a sostegno del rinnovamento e del confronto dialettico"; il dr. Lian Wu-Mei, del Dipartimento della Gestione industriale, che ha trattato l'argomento "La cooperazione è il contesto umano di un sistema economico"; alcune conferenze hanno riguardato la formazione umana e la vita sociale, il matrimonio e le caratteristiche richieste per svolgere compiti direttivi. Sono intervenuti anche il dr. Jian Chun An, del Dipartimento Opere sociali dell'Università Tunghai di Taizhong e il prof. Peter Lin, direttore degli studi generali dell'Università Chung Yuan e del Centro "Luce del mondo", che ha parlato su "Nuove considerazioni sulla modernità".
A loro volta i professori di Xi’an, dr. You Zhoutian e dr. Yuan Renda, hanno presentato la storia e la cultura di Xi’an, e la tradizione e la cultura cinesi nell'epoca attuale di trasformazione in Cina. Il Decano del collegio per la formazione culturale internazionale e direttore della rivista "International Sinology", prof. Chen Huechao, ha tenuto una lezione su "Cultura, scienza e arte cinese". La settimana di studi ha costituito un'occasione di intenso scambio di conoscenze scientifiche e personali, in un clima di profonda amicizia e cordiale ospitalità.
Il Collegio per la formazione culturale internazionale ha una lunga e ricca esperienza di iniziative e dispone di un eccellente laboratorio linguistico. Ė diviso in tre settori: insegnamento per stranieri, scambi internazionali, servizi e assistenza internazionale. Ė sede di un Istituto di Sinologia e di un Istituto commerciale tedesco-cinese cui dà la sua collaborazione la Fondazione Konrad Adenauer.
I corsi estivi di lingua e cultura cinese sono organizzati a vari livelli secondo le esigenze dei partecipanti. Durante l'estate 1995 hanno partecipato ai corsi studenti dell'area anglo-americana, asiatica - in particolare giapponesi e coreani - ed europea, tra cui alcuni italiani. Anche la Biblioteca Ambrosiana di Milano, nel contesto di un rinnovato interesse per gli studi orientali, ha favorito la partecipazione di uno dei dottori dell'Ambrosiana a questi corsi estivi.
Queste fruttuose esperienze realizzate nel breve periodo estivo potrebbero suggerire ad altre università e istituzioni culturali italiane la realizzazione di analoghi programmi, che prevedano anche settimane di studio da tenersi parte in Cina, parte in Italia.
L'atmosfera amichevole e lo scambio culturale aperto e franco attuato fra Cina e Taiwan a Xi’an sono un esempio incoraggiante di ciò che è possibile creare operando con larghezza di vedute al di là di steccati e pregiudizi, perseverando nel confronto e nel dialogo fra popoli e culture, sul fondamento dei comuni interessi scientifici e umani.
MONDO CINESE N. 89, MAGGIO-AGOSTO
1995