65 d.C. |
Prime notizie sull'esistenza di alcune comunità
buddhiste in Cina. In questa fase il buddhismo non si distingue ancora chiaramente dal
taoismo. |
220 |
Cade la dinastia Han: l'impero è diviso e
controllato da diverse dinastie. Nel clima di ricerca di nuovi valori il buddhsimo conosce
un rapido sviluppo. |
386 |
La dinastia Wei conquista gran parte del
territorio a nord. Vengono scolpite le monumentali grotte di Yungang (Datong). |
618 |
Sale al potere la dinastia Tang, che regnerà
per 400 anni: il buddhismo arriva alla sua massima espansione. |
845 |
Inizia una radicale persecuzione di tutte le
religioni straniere: il buddhismo perde il sostegno della corte. |
1211 |
L'imperatore mongolo Gengis Khan conquista
territori in Cina. Il buddhismo tibetano gode dell'appoggio dei governanti fino al 1346. |
1949 |
Fondazione della Repubblica Popolare. Tutte le
religioni presenti in Cina sono sottomesse all'autorità del partito comunista. |
1966-76 |
Negli anni della Rivoluzione Culturale il
controllo del partito sulle religioni diventa più duro. |
Anni '80 |
La stagione di riforme inaugurata da Deng
Xiaoping segna anche il ritorno alle pratiche religiose. |