Un regolamento di conti che affonda le sue radici nel passato sembra essere all’origine del delitto del vicolo del Giardino del Tesoro: qualcuno è entrato nella stanza di Yin Lige, solitaria scrittrice dissidente con un’infelice storia d’amore alle spalle, e l’ha soffocata. Un caso che le autorità di Partito giudicano di competenza della squadra speciale, perché «politicamente sensibile».
Massima discrezione, dunque. Dato che l’ispettore capo Chen è in congedo per avere accettato l’allettante offerta di un ricchissimo imprenditore legato alle Triadi, tocca al suo vice Yu indagare la complessa realtà della shikumen dove Yin abitava e raccogliere le testimonianze di una comunità che sembra vivere ancora all’ombra della Rivoluzione culturale, quasi ricoperta dalla polvere del passato. Mentre tutt’intorno ambiziosi progetti urbanistici trasformano incessantemente Shanghai, scintillante delle luci dei nuovi palazzi e dei locali di lusso, al di là della porta scricchiolante di questo malandato complesso tipico dell’età coloniale, incastrato in un labirinto di vicoli, Yu entra nel mondo segreto che popola le strade più nascoste di una città divisa, quelle dei bassifondi dove decine di famiglie vivono stipate in stanze anguste, lontane anni luce dallo splendore e lo sfarzo destinati alle nuove classi emergenti. Con la scusa di studiare sul campo lo stile shikumen, gloria architettonica degli anni Trenta di nuovo in auge, l’ispettore Chen trova presto una buona giustificazione per fare la sua comparsa al vicolo del Giardino del Tesoro e dare così una svolta alle indagini, seguendo la pista di un manoscritto scomparso. Qiu Xiaolong si conferma acuto interprete della fase più sconvolgente della transizione nella nuova Cina.
E l’ispettore Chen, il poliziotto amante delle lettere e della buona tavola che sempre più cede a patti con i nuovi poteri, ancora una volta si rivela una guida perfetta agli aspetti più affascinanti e nascosti di una società segnata da contraddizioni difficili da ricomporre, che procede a passi da gigante verso uno sviluppo economico che, molto spesso, anziché migliorare la qualità della vita, genera malessere.
QIU Xiaolong è nato a Shanghai e dal 1989 vive negli Stati Uniti, dove insegna letteratura cinese alla Washington University di Saint Louis. Di Qiu Xiaolong, che ha trovato il successo internazionale con la serie dell’ispettore Chen Cao:
La misteriosa morte della compagna Guan (Death of a Red Heroine) (2000)
Visto per Shanghai (A Loyal Character Dancer) (2002)
Quando il rosso è nero (When Red Is Black) (2004)
Ratti rossi (A Case of Two Cities) (2006)
Di seta e di sangue (Red Mandarin Dress) (2007)
La ragazza che danzava per Mao (The Mao Case) (2009)
Le lacrime del lago Tai (Don’t cry, Tai Lake) (2012)
Cyber China (Enigma of China) (2013)
Il principe rosso (Shanghai Redemption o Dragon bleu, tigre blanc) (2016)
Il poliziotto di Shanghai (Becoming Inspector Chen)(2017)
L’ultimo respiro del drago (Hold Your Breath, China) (2018)
Processo a Shanghai (Inspector Chen and Judge Dee)(2020)
Altre opere
Il vicolo della polvere rossa (Years of Red Dust) (2010)
Nuove storie dal Vicolo della polvere rossa Year of Red Dust II (2015)
Il sito ufficiale di QIU Xiaolong
La pagina dedicata di Wikipedia
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