Stella rossa sulla Cina (scritto nel 1938) è un classico della
storia contemporanea, un libro che a distanza di trentanni dalla sua prima
pubblicazione ha acquistato lautorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino
delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si
affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed,
racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le
imprese dellArmata rossa, lepoca della "lunga marcia" sono offerti
da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi
peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base
talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina
non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione
cinese "tutto quello che cera da capire", e ha inteso la vera natura, la
vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo
sostanziale dellattualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte
tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o
dimenticare lessenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono
essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite,
Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per
abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la
comprensione del mondo in cui vivono. (scritto nel 1938) è un classico della
storia contemporanea, un libro che a distanza di trentanni dalla sua prima
pubblicazione ha acquistato lautorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino
delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si
affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed,
racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le
imprese dellArmata rossa, lepoca della "lunga marcia" sono offerti
da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi
peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base
talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina
non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione
cinese "tutto quello che cera da capire", e ha inteso la vera natura, la
vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo
sostanziale dellattualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte
tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o
dimenticare lessenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono
essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite,
Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per
abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la
comprensione del mondo in cui vivono. (scritto nel 1938) è un classico della
storia contemporanea, un libro che a distanza di trentanni dalla sua prima
pubblicazione ha acquistato lautorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino
delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si
affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed,
racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le
imprese dellArmata rossa, lepoca della "lunga marcia" sono offerti
da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi
peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base
talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina
non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione
cinese "tutto quello che cera da capire", e ha inteso la vera natura, la
vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo
sostanziale dellattualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte
tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o
dimenticare lessenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono
essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite,
Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per
abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la
comprensione del mondo in cui vivono. (scritto nel 1938) è un classico della
storia contemporanea, un libro che a distanza di trentanni dalla sua prima
pubblicazione ha acquistato lautorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino
delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si
affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed,
racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le
imprese dellArmata rossa, lepoca della "lunga marcia" sono offerti
da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi
peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base
talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina
non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione
cinese "tutto quello che cera da capire", e ha inteso la vera natura, la
vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo
sostanziale dellattualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte
tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o
dimenticare lessenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono
essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite,
Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per
abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la
comprensione del mondo in cui vivono. (scritto nel 1938) è un classico della
storia contemporanea, un libro che a distanza di trentanni dalla sua prima
pubblicazione ha acquistato lautorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino
delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si
affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed,
racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le
imprese dellArmata rossa, lepoca della "lunga marcia" sono offerti
da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi
peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base
talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina
non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione
cinese "tutto quello che cera da capire", e ha inteso la vera natura, la
vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo
sostanziale dellattualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte
tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o
dimenticare lessenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono
essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite,
Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per
abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la
comprensione del mondo in cui vivono.
Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow è nato nel Missouri nel 1905, è morto nel 1972.
Arrivato ventiduenne in Cina, dopo sette anni di permanenza come inviato speciale, nel
1936 potè superare le linee nazionaliste e incontrare i capi rivoluzionari. Nasceva da
quella esperienza Red Star over China (Stella rossa sulla Cina) e The
Long Revolution (La lunga rivoluzione). Durante la seconda guerra mondiale, è
stato corrispondente in Russia, Polonia, Germania, Inghilterra, Francia, Austria e India.