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STELLA ROSSA SULLA CINA


Autore Edgar Snow
Editore Einaudi, Torino
Collana Nuova Universale Einaudi
Pagg. LXX - 591
Prima ediizone 1965
Traduzione di Renata Pisu
Titolo originale Red Star over China
A cura di Enrica Collotti Pischel

Stella rossa sulla Cina (scritto nel 1938) è un classico della storia contemporanea, un libro che a distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione ha acquistato l’autorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le imprese dell’Armata rossa, l’epoca della "lunga marcia" sono offerti da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione cinese "tutto quello che c’era da capire", e ha inteso la vera natura, la vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo sostanziale dell’attualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o dimenticare l’essenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite, Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la comprensione del mondo in cui vivono.
(scritto nel 1938) è un classico della storia contemporanea, un libro che a distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione ha acquistato l’autorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le imprese dell’Armata rossa, l’epoca della "lunga marcia" sono offerti da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione cinese "tutto quello che c’era da capire", e ha inteso la vera natura, la vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo sostanziale dell’attualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o dimenticare l’essenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite, Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la comprensione del mondo in cui vivono.
(scritto nel 1938) è un classico della storia contemporanea, un libro che a distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione ha acquistato l’autorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le imprese dell’Armata rossa, l’epoca della "lunga marcia" sono offerti da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione cinese "tutto quello che c’era da capire", e ha inteso la vera natura, la vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo sostanziale dell’attualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o dimenticare l’essenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite, Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la comprensione del mondo in cui vivono.
(scritto nel 1938) è un classico della storia contemporanea, un libro che a distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione ha acquistato l’autorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le imprese dell’Armata rossa, l’epoca della "lunga marcia" sono offerti da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione cinese "tutto quello che c’era da capire", e ha inteso la vera natura, la vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo sostanziale dell’attualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o dimenticare l’essenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite, Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la comprensione del mondo in cui vivono.
(scritto nel 1938) è un classico della storia contemporanea, un libro che a distanza di trent’anni dalla sua prima pubblicazione ha acquistato l’autorevolezza di una fonte insostituibile e il fascino delle opere che esprimono conpiutamente un mondo. Questo reportage giornalistico, che si affianca idealmente a I dieci giorni che sconvolsero il mondo di John Reed, racconta la storia della rivoluzione cinese: il profilo dal "vero" dei capi, le imprese dell’Armata rossa, l’epoca della "lunga marcia" sono offerti da Snow sullo sfondo della società cinese e con una acuta percezione dei problemi peculiari dello "stato rosso".
Come giornalista Snow racconta quel che ha visto e sentito, e lo commenta sulla base talvolta di spiegazioni empiriche ed elementari: ma chi legga Stella rossa sulla Cina non potrà non essere colpito dal fatto che Snow ha veramente capito della rivoluzione cinese "tutto quello che c’era da capire", e ha inteso la vera natura, la vera portata storica dei fenomeni che ha osservato e descritto. Questo è il motivo sostanziale dell’attualità del suo libro. Perché sulla Cina oggi si sono scritte tante cose, si sono diffusi tanti miti, che troppo spesso si finisce per ignorare o dimenticare l’essenza dei problemi, la prospettiva umana autentica in cui devono essere posti.
Al di là delle notizie che offre, e che in molti casi sono ormai generalmente acquisite, Snow chiede al lettore di comprendere e di pensare: e ciò è più che mai necessario per abbattere le molte barriere che gli uomini si ndustriano ogni giorno di erigere contro la comprensione del mondo in cui vivono.

Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow Edgar Snow è nato nel Missouri nel 1905, è morto nel 1972. Arrivato ventiduenne in Cina, dopo sette anni di permanenza come inviato speciale, nel 1936 potè superare le linee nazionaliste e incontrare i capi rivoluzionari. Nasceva da quella esperienza Red Star over China (Stella rossa sulla Cina) e The Long Revolution (La lunga rivoluzione). Durante la seconda guerra mondiale, è stato corrispondente in Russia, Polonia, Germania, Inghilterra, Francia, Austria e India.

 

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